IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE LANCIA IL PROGRAMMA NAZIONALE DI ” IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

                                                   di    Giuseppe R. Brera*

President of the World Health Committee (WHC)- World Commitee for Health and Medicine Paradigm Change( WCHMPC)

Presidente del Comitato Sanitario nazionale

1 Vista l’omissione della prevenzione secondaria e primaria (non meccanicista)  fatta dal Ministero della salute  per mancanza di un elementare aggiornamento scientifico da parte del Ministro Speranza e  dei funzionari del Ministero della Sanità  sulla pandemia “SARS-COV-1”, causa della strage pandemica ;

2 Vista l’accertata limitata utilità e/o  pericolosità della vaccinazione   a vettori adenovirus (in relazione  al tipo di vaccino) e la limitata immunigenicità nel tempo per tutti i vaccini attuali, gli sconosciuti e probabili effetti avversi nel tempo, oltre a quelli short-time (1-2) e il possibile instaurarsi del fenomeno della “immunity exaustion” in persone soggette a vaccinazioni multiple ed effetti paradossi  come l'” l’Antibody Dependendent enhancement” che significa l’intensificazione di un’infezione virale da parte di anticorpi non specifici prodotti ( come nel caso di soggtti immunizzati con  il primo ceppo SARS-COV 2 e poi infettati da varianti.

2 vista l’evidenza scientifica della possibilità di prevenire facilmente e a costi minimi  l’infezione del SARS-COV 2 e delle varianti, che alcun vaccino sarà in grado di prevenire in quanto il virus , come lo HIV, è rapidamente mutante  espondendo la popolazione mondiale ad ulteriore pandemie, indotte dalla vaccinazione di massa,

3. Visto che la popolazione italiana  non puo’ essere sottomessa a limitazioni dei diritti costituzionali né trattamenti sanitari obbligatori o condizioni che li inducano, pena la perdità della libertà, né essere sottoposti in continuazione a vaccini sperimentali la cui immunità è a termine,  specialmente per i soggetti  immunosenescenti a  maggior rischio, con limitate capacità di memoria immunitaria . I vaccini , con limiti di sperimentazione, possono indurre effetti avversi a breve e alungo termine ,  probabilmente anche gravi, anche se attenuanti sindromi cliniche gravi in relazione alle capacità individuali di memoria immunitaria che si attenua con l’età;

4 Vista la campagna analfabeta e criminale per indurre alla vaccinazione bambini e adolescenti protetti naturalmente dall’immunità innata umorale e cellulare ( casi/fatalità = zero o quasi) ( i rari casi di mortalità sono probabilmente dovuti a malattie rare compromettenti l’immunità o dalla “immunity exaustion” dovuta ad altri vaccini e/o da inadeguate cure mediche  e quindi non è detto che la vaccinazione avrebbe potuto prevenire, mentre la stimolazione dell’ immunità naturale umorale, lo avrebbe fatto con certezza;

5 visto che la strada maestra per la prevenzione di qualsiasi malattia virale e batterica e dei tumori è il rinforzo dell’immunità innata, che permette anche la creazione di immuno complessi inducenti l’immunità adattiva, come una vaccinazione;

6 visto il lancio internazionale da parte dello WORLD HEALTH COMMITTEE  della ” Anti-viral prevetive immunostimulation   and   metabolic allostasis a a della  corrispondente ricerca epidemiologica  presso l’Unione Europea

7. Visto che l’allostasi antivirale e l’immunostimulazione preventiva è in grado di

  1. prevenire il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie residenti nei tessuti;
  2. Impedire l’immunosoppressione delle cellule immunitarie virocide ( NK-CD8+) e promuoverne la stimolazione;
  3. prevenire anergia immunitaria in soggetti immunosenescenti con comorbidità;
  4. impedire l’endocitosi del virus;
  5. favorire la formazione d’immuno-complessi vaccinanti;
  6. favorire l’eliminazione del virus  in circolo con l’immunità innata umorale;
  7.  promuoverel’immunità innata cellulare  ;

visto che l’istituzione del green pass, finalizzato alla riduzione del contagio non ha base scientifica tenendo presente che le varianti contagiano anche i vaccinati, che trasmettono così l’infezione;

vista la prossima discussione sulla conversione in legge del decreeto legge “Green Pass”

Il Comitato Sanitario Nazionale ha chiesto al partito d’opposizione ” Fratelli d’Italia”, di farsi relatore della richiesta del seguente emedamento ispirato dalla ” Medicina centrata sulla persona”,paradigma attuale della scienza medica. Il Comitato Sanitario Nazionale fa appello anche a altri parlamentari coscienti e forze politiche di intodurre l’importante emendamento nella legge “green pass” che possa tutelare vaccinati e non vaccinati da future infezioni virali, indicendo anche un’immunità crociata contro altre malattie virali e malattie non trasmissibili come segue:

Le persone vaccinate e non vaccinate di ogni età che ricevono dai medici del Comitato Sanitario Nazionale la certificazione di adesione al ” PROGRAMMA NAZIONALE DI  ALLOSTASI ANTI-VIRALE E IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA” sono esenti dal Green Pass, da ogni limitazione della liberà individuale,  da ogni obbligo vaccinale di natura istituzionale, in quanto protetti da uno scudo metabolico-immunitario, che protegge dal contagio e dal contagiare, senza alcun effetto avverso, capace di preventire altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro”

Programma patrocinato da WHC-WCHMPC, dalla Scuola Medica di Milano, dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza

References/bibliografia

  1. Doerfler, Walter. “Adenoviral Vector DNA- and SARS-CoV-2 mRNA-Based Covid-19 Vaccines: Possible Integration into the Human Genome – Are Adenoviral Genes Expressed in Vector-based Vaccines?.” Virus research vol. 302 (2021): 198466. doi:10.1016/j.virusres.2021.1984662.

2 Federico M. The conundrum of current anti-SARS-CoV-2 vaccines. Cytokine Growth Factor Rev. 2021;60:46-51. doi:10.1016/j.cytogfr.2021.03.001

3 SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19  Milan.:University Ambrosiana ed.; 2021

138 pp. euro 30 e-book and printed    ISBN: 9798530093906

Second   part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19-induced  anergy .

Third part  THE  ANTI-VIRAL PREVENTIVE IMMUNOSTIMULATION AND METABOLIC ALLOSTASIS .How to induce zero-risk for COVID-19.

329 pg  -603 references  – distributed in USA and UK

in Italy  Dipartimento editoriale dell’Univesità Ambrosiana  editorialdepartment@unambro.it   cc dipedit@unambro.it

Milan: University Ambrosiana ed.  2021 ISBN: 9798547583520      

2. Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention  – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

3 Conference proceedings/Atti del Congresso :

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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NO ALLA VACCINAZIONE ANTI-COVID DEI BAMBINI, ADOLESCENTI E GIOVANi SOTTO i 29 ANNI

 

di Giuseppe R.Brera*

Il DL “Green Pass” intoduce delle misure coattive illecite  definibili come “induzione dell’obbligo di trattamento sanitario” che danneggiano la salute  diminuendo le difese immunitarie della popolazione, come dimostrato sperimentalmente dal compianto Mark Slaudenslager : la  negazione di possibilità  riduce l’immunità naturale. Questo danno alla salute  è  già  avvenuto con la campagna terroristica sugli effetti del virus in sé,  dovuta invece all’omissione colposa di adeguate misure preventive come ” l’immunizzazione preventiva” basata sull’aumento dell’immunità innata umorale e adattiva e la prevenzione metabolica del contatto del virus con le cellule dell’organismo. Questa strategia è stata oggi lanciata e in organizzazione dalla campagna nazionale per l’immunizzazione preventiva del CSN  , per vaccinati e non vaccinati , alternativa al green pass, per inconfutabili evidenze scientifiche  e i diritti dell’uomo. La campagna  di ” Preventive immuno-stimulation”  verrà estesa al mondo  prossimamente dallo World Health Committee ed è già oggetto di un progetto internazionale di ricerca. Questo è l’unico modo per mettere al sicuro le popolazioni da varianti, prodotte naturalmente ,  sempre più pericolose , rendendole indipendenti  dai vaccini , immensa speculazione, che non possono rincorrere. le mutazioni virali, come accade con lo HIV. La grave omissione colposa di questa prospettiva , che avrebbe salvato milioni di vite e creato un’immunità crociata per malattie trasmissibii e non trasmissibili è dovuta all’ignoranza epistemologica e scientifica della dirigenza sanitaria italiana, di moltri altri paesi e della WHO.

 Il culmine di questa, a danno della popolazione di bambini e adolescenti e giovani è l’attuale  campagna più o meno a decreto legge, per misure coattive per indurre la vaccinazione dei bambini, adolescenti e giovani, la cui immunità naturale e la relatività dell’entrata del virus nelle cellule  – vedere il mio libro in materia-preserva dalla sindrome clinica e quindi  anche dalla replicazione virale, rendendo questa popolazione resiliente e poco ” infettiva”, in quanto l’immunità  umorale innata distrugge il virus  prima dell’immunità adattiva. Malgrado queste banali verità immunologiche confermate dalla ricerca epidemiologica -vedere tabella sotto- che verificano in Italia, al 3 Aprile il rapporto case/fatality = zero, assistiamo ad un valtzer mediatico  di analfabetismo scientifico , guidato dal Ministro della salute Roberto Speranza, le cui competenze luminari di ex  assessore all’urbanistica  conducono la sanità italiana. Costui, con un falso ideologico il 2o Luglio su RAI 1 ha “dichiarato che tutti gli scienziati sono d’accordo alla vaccinazione in ogni età”.  

                         

Rapporto case/fatality = 0 sotto i 29 anni in Italia (0,4 China-0,22 Spagna)  30-49 anni in Italia  =0,35

Ai ” coming out” di Speranza si uniscono  le dichiarazioni delle fulgide intelligenze scientifiche del Locatelli, dell’ospedale  Bambin Gesù di Roma, coordinatore del CTS  nazionale anti-COVID, che ” la vaccinazione degli aolescenti è decisiva”, in virtù di una mortalità minima nazionale.dovuta probabilmente a probabili problemi immunitari dovuti a malattie rare  in cui la vaccinazione è inefficace,  come nell’immunosenescenza e nelle co-morbidità aterosclerotiche che colpiscono la memoria immunitaria   e/o all’incapacità di cura dei medici. Ma l’influenza e il morbillo , gli incidenti da motorino o da bicicletta , la droga e lo HIV danno  epidemiologicamente   tassi di mortalità più elevati !

Gesù Bambino  ha già scomunicato il Locatelli, senza l’approvazione del ” Comitato Esitanti Ipocobdriaci (CEI)- l’ironica definizione della Conferenza Eiscopale Italiana  del medico  Silvana de Mari editorialista del giornale  “la Verità. Alla CEI, chi scrive, aveva chiesto , almeno, la difesa dei bambini e degli adolescenti, tramite l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, un coraggioso erede di S.Ambrogio. Sembra che nella Chiesa italiana lo ” Spirito di verità” sia stato messo nelle otri acquose delle Nozze di Cana , la cui acqua però è stata dispersa tra le erbacce di  un giardino lasciato alle erbacce dell’ignoranza e dell’ignavia, per impedire la trasformazione dell’acqua in vino, cioè  per evitare la parola coraggiosa, demarcante la luce dalle tenebre di Gesù.  La paura del potere statale fa ” novanta” !  E’ una colpa perdonabile  quella contro la verità di molti Esitanti Ipocondriaci ?

Si aggiunge al Locatelli la ministra dell’Università  Messa. Costei vuole chiudere gli studenti universitari e le Università statali nel ricatto: ” Se non ti vaccini ti fai tamponare” pagando almeno 250 euro al mese, altrimenti non entri all’Università. Inoltre si è estesa-anche lei-alla prescrizione del vaccino per gli adolescenti. L’Università Italiana vale una ” Messa” ? La Ministra  si situa così  nella tradizione recente dei fulgidi Ministri dell’Università (Fedele-Giannini)  o invece il Draghi  ascolterà l’appello dell’Università Ambrosiana (libera) per una riforma radicale che possa ” tamponare” l’ignobile  mancanza di meritocrazia che ha portato al parlamento e al governo delle nullità culturali ( con rarissime eccezioni) e che vede l’Italia al penultimo posto per tassi di ricercatori e sotto la media OCSE per numero di laureati, (50% in meno di Francia e Inhilterra) situazione questa che sta portando i migliori giovani a nutrire con la loro genialità altri paesi ( es. il 40% degli astrofisici francesi sono italiani, almeno fino a pochi anni fa). Sembra che l’Italia possa fare a meno per il suo sviluppo di un’università meritocratica e indipendente come voleva l’imperatore Federico I° nella “Constitutio Habita”(1155) ( 1 ) La Messa,  celebri almeno il rispetto del Sacro Romano Impero sull’altare dell’Università di Bologna, che sancisce l’indipendenza di studenti e professori da ogni potere. Anche il patrono dell’Università Ambrosiana, S. Ambrogio, è d’accordo.

Non penso che gli studenti universitari accetteranno le decisioni eretiche della liturgia  della Messa e vivamente spero nella loro indipendenza e nel  coraggio della libertà e del pensiero critico dei più giovani  che purtroppo manca a milioni d’italiani spenti ,ignoranti e  acritici , che accettano di essere  condannati al letto di Procuste , preparato da un governo illuminato, in cui anche ex-combattenti  del Carroccio per la libertà dei Milanesi hanno calato  la dignità degli uomini che lottano per la libertà , per la vita e la salute dei più giovani.  Indubbiamente il tatuaggio virtuale verde  sullo Snartphone  induce sicurezza e senso di protezione da parte di un potere Orwelliano e Lobsteriano. In un periodo di assenza di certezze individuali, il Green Pass potrebbe significare inconsciamente la sicurezza del paradiso ( la salute), ahimé smentita dal succedersi implacabile di varianti virali. Il Green Pass appare il segno sacramentale dell’immunità dall’inferno, una congiunzione mistica con il sacerdozio della pseudo-scienza per personalità deboli, insicure, acritiche. Se ho il “Green pass” sono assolto da ogni colpa.

Come IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE anche la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza’ è CONTRO il “GREEN PASS” E l’OBBLIGO  O l’INDUZIONE COATTIVA VACCINALE PER I BAMBINI-RAGAZZI- e GIOVANI SOTTO 29 ANNI  IL PERSONALE SANITARIO  e tutta la popolazione   per ragioni scientifiche ed epidemiologiche, cioè per ragione di verità, la cui forza sembra non avere più peso in un’ Europa, che ha tradito le sue radici filosofiche e antropologiche scritte sul frontone del tempio di Delfi, nella metafisica di Aristotele, nel prologo del Vangelo di San Giovanni e nella splendida affermazione di S.Agostino sulla struttura spirituale dell’Uomo vincente:

” Essere,conoscere,amare”

Inciso personalizzato: 

caro Mario Draghi  si ricordi che senza l’essere, la verità oggettiva, la persona e i suoi irriducibili diritti alla libertà e alla vita, non ci può essere alcuno sviluppo per l’Italia e l’Europa” e non è che mantenendo al governo degli analfabeti si puo’ promuovere lo sviluppo del paese, obiettivo più complesso da un punto di vista anche teorico, dell’amministrazione del debito con l’Europa (Recovery Fund)-fatto solo tecnico. 

Come insegna la fisica quantistica c’è una sola certezza scientifica: l’esistenza dell’improbabile e dell’imprevedibile, per cui quello che può dare apparentemente sicurezza a un sistema di previsioni  d’interazione tra variabili strutturali determinabili  ( esempio il Recovery Fund)  improvvisamante si vanifica come una bolla di sapone che i bambini cercano, ma quando l’afferranno scoppia.   Affidare lo sviluppo di un paese all’amministrazione di una somma  secondo finalismi apparentemente stabili  e  etero-diretti ma senza  aprire il sistema con variabili antropiche, in primis la  libertà delle persone è un grave errore “

La Repubblica centrata sulla schiavitu’ dello  smartphone e sistemi di controllo,   non ha futuro. Il futuro sta nell’adozione del concetto di salute centrato sulla persona che parte dalla libertà, perché salute e libertà come ho spiegato nel saggio che le ho mandato (in bibliografia)  sono inseparabili. la salute è infatti un concetto relativo alla qualità dell’interpretazione delle possibilità percepite , e pertanto si gioca sulla libertà umana. Questa interpretazione determina la qualità dello stile di vita e le reazioni biologiche dterminate dall’allostasi.

Oggi lo sviluppo di un paese può solo partire dal concetto di salute, ispirato dal cambiamento di paradigma della Medicina che ho presentato nel 2011 alla WHO ma non recepito dagli asini:

La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”

Un capitano puo avere una bellissima nave, vele a un vento ottimale, ma se l’equipaggio è depresso , ignorante  o separato in due fazioni   e non ha il senso della libertà e della responsabilità  ,non può fare nulla”  

Fine dell’inciso

Il “ GREEN PASS” oggetto di Decreto legge, introducente misure coattive per indurre la vaccinazine della popolazione  non ha basi scientifiche per questi motivi:

1 La vaccinazione non protegge dal rischio di contagio per il ceppo virale  d’antigene vaccinale , ridotto solo dopo l’induzione anticorpale  e presente  per le varianti fino a reazione anticorpale  [1]  .– La vaccinazione elimina solo la replicazione del virus per cui è costruito   il vaccino  induce l’attivazione dell’immunità adattiva ( secrezione anticorpi  ) con una latenza da 3-5   più  in cui il vaccinato, se infetto, è contagioso.  Questi limiti non sono validi  per le infezioni da  varianti per cui il vccinato resta contagioso per tutta la durata dell’infezione fino alla reazione anticorpale se è possibile. ( Questo  è molto limitata nell’immunosenescenza). Questi tempi sono diversi a livello individuale, e relativi alla permanenza nell’organismo degli antigeni virali in relazione alla attivazione della memoria immunitaria che necessita l’attivazione dei linfociti T, fatto che avviene in modo ridotto o non avviene in  soggetti  anziani immunosenescenti che non attivano o attivano parzialmente i linfociti T. L’efficacia di una vaccinazione in questi dura ca 70 gg, mentre negli altri sei-otto mesi .L’induzione dell’immunità artificiale adattiva ha effetti preventivi inferiori all’induzione dell’immunità naturale, che non produce effetti avversi.

  1. Le vaccinazioni attuali non proteggono dal rischio d’infezione da varianti , e dal contagio indotto dai vaccinati, come è apparso dall’infezione e anche dalla morte di soggetti vaccinati, mentre in soggetti sani può attenuare la gravità della sindrome clinica.
  • 3  Le persone tra 0-29 anni hanno un rapporto  casi fatalità = 0. Poiché in Medicina un trattamento preventivo è indicato quando c’è un rischio per la salute individuale ed essendo il rischio di fatalità per bambini e ragazzi zero ,non è concepibile una prevenzione primaria in assenza di rischio per la persona con una vaccinazione che esponga a effetti avversi anche gravi, come malattie auto-immuni o anche tumori( per gli mRNA virus c’è una ipotesi epi-trascrittomica per l’aumento della metilazione cellulare indotta dai vaccini )[1],, per tutelare la salute di terzi,  tenendo presente che la vaccinazione non protegge i non vaccinati e i vaccinati terzi  dai contagi  dei vaccinati. L’indurre la vaccinazione di bambini e ragazzi   è un atto criminale alla luce del fatto che  gli mRNA vaccini Pfizer  sono in sperimentazione per soggetti  > 16 anni e il Moderna >18 anni.   La esposizione passata alla iper-vaccinazione (18-21 vaccini prima dell’anno di vita)  prescritta dalla legge puo’ porre il bambino e l’adolescente in una condizione di maggior vulnerabilità ( fenomeno  della immunity exaustion)  e a malattie auto-immuni per alcune classi di vaccini  e può slatentizzare sindromi cliniche in sonno. [2] Il rinforzo in tutti e in questi soggetti dell’immunità naturale umorae e adattiva, molto semplice e efficace, è sicuramente il metodo preventivo più efficace La suscettibilità a reazioni allergiche come nei soggetti asmatici o allergici è una sicura contro -indicazione alla vaccinazione con mRNA vaccini.[3]

La Dichiarazione pubblica  (RAI 1) del Ministro della sanità italiano, Roberto Speranza, in data  20 Maggio (TG 1 20,oo) che “Tutti gli scienziati sono d’accordo per la vaccinazione in ogni fasca d’età”  è un falso ideologico. In Germania e non solo infatti bambini e ragazzi sono esclusi. Chi scrive, che è autrore del primo trattato al mondo sul SARS-COV 2 non è d’accordo, e sono in buona compagnia.

5 I vaccini sono sperimentali e non conosciamo gli effetti avversi a lunga distanza .  Quelli a breve dipendono dallo stato dell’endotelio. Se è aterosclerotico e se vi è trombofilia alcuni vaccini tipo “Astra-Seneca”, ma non solo, possono essere pericolosi per la vita. I vaccini “ vivi” (eg con vettori virali o virus attenuati sono pericolosi per l’induzione di malattie autoimmuni). Gli mRNA,  nel processo epitrascrittomico producono metilazione dell’ambiente cellulare con un processo simile a quello inducente la trasformazione delle cellule in cellule tumorali  con una possibile esacerbazione di tumori allo stato latente o avanzato. Tuttavia se c’è un’ipotesi scientifica questa deve essere confermata fda ricerche epidemiologiche. Per questo un vaccino richiede molti anni di sperimentazione.

Le persone sintomatiche o asintomatiche per un’infezione da COVID-19 o da varianti non dovrebbero mai vaccinarsi per il fenomeno dello “ epitope spreading”, e per la persistenza antigenica che li pone a rischio di malattie autoimmuni [4]

  Lo stesso puo’ accadere in bambini e giovani già super-vaccinati per cui un’esposizione ulteriore a un corredo epitopico che trovando “molecular mimicry” negli antigeni del SARS-COV 2 e varianti, puo provocare malattie autoimmuni.[5]

  1. Alla luce di queste evidenze  il DL “ GREEN PASS” e il tentativo di estendere la vaccinazione a bambini e a ragazzi, con misure limitative dlla libertà individuale (misure coattive), rappresenta un grave errore del governo che mette a repentaglio la salute di milioni di  adolescenti e giovani  senza motivazioni scientifiche, anneggiando la loro salute con la privazione delle possibilità di azione,  limitando in modo significativo le libertà costituzionali e rivelando ulteriormente l’inesistente profilo medico-scientifico del responsabile della sanità italiana, Roberto Spernanza ed il basso profilo dei suoi  collaboratori. Il Ministro e tali esperti hanno omesso la prevenzione secondaria all’inizio della pandemia, realizzabile con semplici misure  volte a costituire uno scudo metabolico-immunitario per i soggetti a rischio e per tutti, strategia ignorata. Questa è stata  centrata  solo su mezzi meccanici e sull’induzione dell’immunità artificiale adattiva, (vaccini) , sperimentale , limitata e con effetti avversi, e con la conculcazione di libertà costituzionali , che  non ha prevenuto 120.000 decessi e nel mondo milioni di morti, mettendo in ginocchio lavoro ed economia e creando una maggiore dipendenza dall’Europa.

  Il problema come da noi sottolineato, è stato ed è tuttora  l’aggiornamento scientifico della dirigenza sanitaria italiana e la sua necessaria e urgente sostituzione  perché affetta da quella che ho definito ,   anche in due recenti Congressi Internazionale  e nell’ultimo “Person Centered Medicine and COVID-19 “ Donkey syndrome pandemic” di cui i dirigenti della WHO per primi sono contagiati, più grave della SARS-COV 2.

LA SOCIETA’ ITALIANA DI ADOLESCENTOLOGIA E MEDICINA DELL’ADOLESCENZA e LA SCUOLA MEDICA DI MILANO adotteranno severe misure legali a protezione degli adolescenti e i bambini, e contro chiunque voglia obbligare gli adolescenti alla vaccinazione o vaccinerà persone sotto i 30 anni.

Organizzazione sanitarie regionali, governative o private , medici e infermieri che indurranno o obbligheranno gli adolescenti alla vaccinazione saranno denunciati alla magistratura, non esistendo alcun motivo preventivo che possa giustificare un trattamento sanitario obbligatorio in soggetti  non a rischio.

POST SCRIPTUM di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

…. Quando le posizioni di partenza sul campo di battaglia erano state occupate. quando le artiglierie  avevano compiuto la loro preparazione,quando le riserve si erano riunite , quando il nemico cominciava a mostrare sintomi d’irrequiettezza, Napoleone soleva dire:

” A’ present s’est l’heure des cuirassiers” 

Il momento cioè di scatenare le forze d’urto che avrebbero in breve assicurato la vittoria. 

             da ” L’heure des cuirassiers” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa

 

Informazioni     offertaformativa@unambro.it

Bibliografia

Giuseppe R. Brera SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON CENTERED PREVENTION A NEW  PREVENTION STRATEGY  BASED  ON A  PEOPLE’S METABOLIC AND IMMUNE SHIELD  FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN  – 1065 references. 632 p. – 1065 references.

Part 1:  “THE  SARS-COV 2  ENTRY RELATIVITY  AND COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed  ISBN: 9798530093906

Part 2    The SARS-COV 2 ALLOSTATIC ANERGY  and COVID-19   132 pg – 218 references- The preventive immunostimulation.  EURO 30  –in press-published within 15 August 2021

Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention.- 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432″

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Gli atti del Congresso (in italiano e Inglese) :

“Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

Sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’Università Ambrosiana

www.unambro.it

o dal sito dello “ World Committee for Health and Medicine Paradigm Change”

By  communication@scuolamedicamilano.it

References

 

1  Keehner J, Horton LE, Pfeffer MA, et al. SARS-CoV-2 Infection after Vaccination in Health Care Workers in California.   N Engl J Med. 2021;384(18):1774-1775. doi:10.1056/NEJMc210192

[2] Bannister S, Messina NL, Novakovic B, Curtis N. The emerging role of epigenetics in the immune response to vaccination and infection: a systematic review. Epigenetics. 2020;15(6-7):555-593. doi:10.1080/15592294.2020.1712814

[3]Adverse Effects of Vaccines: Evidence and Causality Committee to Review Adverse Effects of Vaccines; Institute of Medicine; Stratton K, Ford A, Rusch E, et al., editors.Washington (DC): National Academies Press (US); 2011 Aug 25

4 CDC COVID-19 Response Team; Food and Drug Administration. Allergic Reactions Including Anaphylaxis After Receipt of the First Dose of Pfizer-BioNTech COVID-19 Vaccine – United States, December 14-23, 2020. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2021;70(2):46-51. Published 2021 Jan 15. doi:10.15585/mmwr.mm7002e1

[5]Ibidem 2

[6] Ibidem 2

 

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Revisionato da  Johannes Mazetés    CSN and WHC editorial Director

Un precedente post sulla materia è stato pubblicato sul blog del Giornale Italiano di Adolesentologia      www.adolescentologia.wordpress.com

  (1) da Wikipedia Authentica habita,[1] or Privilegium Scholasticum, was a document written in 1155 ca.[1] by the Emperor Frederick I Barbarossa.[2] In it, he set out for the first time some of the rules, rights and privileges of universities. It is a key founding document in the history of the medieval university in Europe. Scholars from all over Europe had begun to travel to Bologna university to study civil and canon law, and newly rediscovered works of Roman law, from the mid-11th century. As foreigners there, they found themselves without legal protection. A particular difficulty was the practice of the Right of Reprisal, where their property could be seized on foot of debts incurred by their countrymen. The document grants several rights and protections to scholars including:

  1. Similar immunities and freedoms as those held by the clergy, provided they conformed to certain attributes, such as clerical dress;
  2. Freedom of movement and travel for the purposes of study;
  3. Immunity from the right of reprisal; and
  4. The right to be tried by their masters, or the Bishops court, rather than local civil courts.

The document was subsequently confirmed by Pope Alexander III. The emperor incorporated the document into Justinian’s Codex, the extant body of Roman law, indicating its significance. One medieval commentary to the document exists, written by Bartolomeo Bolognini[3] in 1492. See also Pearl Kibre‘s “Scholarly privileges in the Middle Ages

IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE LANCIA IL PROGRAMMA NAZIONALE DI ” IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE LANCIA IL PROGRAMMA NAZIONALE DI ” IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

                                                   di    Giuseppe R. Brera*

President of the World Health Committee (WHC)- World Commitee for Health and Medicine Paradigm Change( WCHMPC)

Presidente del Comitato Sanitario nazionale

 

1 Vista l’omissione della prevenzione secondaria e primaria (non meccanicista)  fatta dal Ministero della salute  per mancanza di un elementare aggiornamento scientifico sulla pandemia “SARS-COV-1”, causa della strage pandemica, non solo italiana ;

2 vista l’evidenza scientifica della possibilità di prevenire facilmente e a costi minimi  l’infezione del SARS_COV 2 e delle varianti, che alcun vaccino sarà in grado di prevenire in quanto il virus , come lo HIV, è rapidamente mutante  espondendo la popolazione mondiale ad ulteriore pandemie, indotte dalla vaccinazione di massa,

3. Visto che la popolazione italiana  non puo’ essere sottomessa a limitazioni dei diritti costituzionali né trattamenti sanitari obbligatori o condizioni che li inducano, pena la perdità della libertà, né essere sottoposti in continuazione a vaccini sperimentali la cui immunità è a termine,  specialmente per i soggetti  immunosenescenti a  maggior rischio, immunosenescenti, con limitate capacità di memoria immunitaria . I vaccini , con limiti di sperimentazione, possono indurre effetti avversi a breve e alungo termine ,  probabilmente anche gravi, anche se attenuanti sindromi cliniche gravi in relazione alle capacità individuali di memoria immunitaria che si attenua con l’età;

4 Vista la campagna analfabeta e criminale per indurre alla vaccinazione bambini e adolescenti protetti naturalmente dall’immunità innata umorale e cellulare ( casi/fatalità = zero o quasi) ( i rari casi di mortalità sono probabilmente dovuti a malattie rare compromettenti l’immunità o dalla “immunity exaustion” dovuta ad altri vaccini e/o da inadeguate cure mediche  e quindi non è detto che la vaccinazione avrebbe potuto prevenire, mentre la stimolazione dell’ immunità naturale umorale, lo avrebbe fatto con certezza;

5 visto che la strada maestra per la prevenzione di qualsiasi malattia virale e batterica e dei tumori è il rinforzo dell’immunità innata, che permette anche la creazione di immuno complessi inducenti l’immunità adattiva, come una vaccinazione;

6 visto il lancio internazionale dello WORLD EPIDEMIOLOGICAL RESEARCH PROGRAM  basato sull’immunostimolazione preventiva finalizzata a

  1. a prevenire il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie residenti nei tessuti;
  2. Impedire l’immunosoppressione delle cellule immunitarie virocide ( NK-CD8+) e promuoverne la stimolazione;
  3. prevenire anergia immunitaria in soggetti immunosenescenti con comorbidità;
  4. impedire l’endocitosi del virus;
  5. favorire la formazione d’immuno-complessi vaccinanti;
  6. favorire l’eliminazione del virus  in circolo con l’immunità innata umorale;
  7.  promuoverel’immunità innata cellulare  ;

visto che l’istituzione del green pass, finalizzato alla riduzione del contagio non ha base scientifica tenendo presente che le varianti contagiano anche i vaccinati, che trasmettono così l’infezione;

vista la prossima discussione sulla conversione in legge del decreeto legge “Green Pass”

Il Comitato Sanitario Nazionale ha chiesto al partito d’opposizione ” Fratelli d’Italia”, di farsi relatore della richiesta del seguente emedamento ispirato dalla ” Medicina centrata sulla persona”,paradigma attuale della scienza medica

Le persone vaccinate e non vaccinate di ogni età che ricevono dai medici del Comitato Sanitario Nazionale la certificazione di adesione al ” PROGRAMMA NAZIONALE D’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA” sono esenti dal Green Pass, da ogni limiazione della liberà individuale,  da ogni obbligo vaccinale di natura istituzionale, in quanto protetti da uno scudo metabolico-immunitario, che protegge dal contagio e dal contagiare, senza alcun effetto avverso, capace di preventire altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

Programma patrocinato da WHC-WCHMPC, dalla Scuola Medica di Milano, dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza

References/bibliografia

1 SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19  138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- ISBN: 9798547583520     in press 

2. Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention  – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

Both are distributed worldwide by Amazon and the editorial department of Ambrosiana University :   editorialdepartment@unambro.

3 Conference proceedings/Atti del Congresso :

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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LA VACCINAZIONE NATURALE CONTRO IL SARS_COV 2 E VARIANTI

 

Operazione IsbuschenskiJ

La politica sanitaria dei governi italiani COVID ( Conte e Draghi), per  opera del ministro della sanità  Speranza e dei coordinatori dei Comitati tecnici-scientifici, ha omesso e sta omettendo la prevenzione primaria e secondaria non meccanicista sulla base di un approccio erroneo , già dall’inizio, alla pandemia, comune alla WHO e a molti stati. Questa omissione nel mondo ha causato milioni di morti e in Italia più di 100.000.

Il modello erroneo nasce dalla’adozione di un’intepretazione della pandemia con un approccio orientato dal paradigma meccanicistico dterminista dominante che si fonda sulla causalità lineare: ” Virus-infezione-malattia e non multifattoriale  ” Virus-infezione immunità naturale (umorale e cellulare)-malattia. La non adozione della Medicina centrata sulla persona, che promuove promozione, educazione alla salute,self.care,prevenzione primaria e secondaria basata sulla qualità della vita affettiva, cognitiva, comportamento, alimentazione , paradigma epistemologico oggi necessario per la sanità, è la causa della pandemia. La salute implica libertà e responsabilità e governi non affetti dalla” sindrome degli asini ” ( Donkey syndrome), dovrebbero agire per risparmiare sofferenze e costi sanitari, non promuovere il “Green pass”, senza basi scientifiche  con vergognosi Decreti legge, conculcanti i diritti dell’uomo.

La salute oggi è infatti definita come: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” e non può essere separata dalla libertà e responsabilità di ogni persona.

Questo drammatico errore  scotomizzante misure preventive primarie non meccaniciste, fondate sul rinforzo dell’immunità naturale e azioni virocide precoci, con molecole naturali potentissime, disponibili in tutto il mondo a costo zero o quasi, e stato ed è la causa di milioni di morti che l’induzione artificiale dell’immunità adattiva con vaccini non ha potuto prevenire ( non esistevano vaccini) e quelli attuali sono sperimentali con effetti avversi sconosciuti a lungo termine e effetti avversi a breve termine.

La promozione dell’immunità innata , base dell’immunità adattiva è il metodo più efficace, sano e meno costoso, che l’organismo mette in atto, in ogni momento per difendersi da aggressioni virali e batteriche. Il SARS-COV 2, come il SARS_COV 1 o come lo HIV sono pericolosi perché  hanno un’azione immunosuppressiva. Questa nota certezza, fin dal 2002, avrebbe dovuto orientare la prevenzione.

Recentemente il prof Brera, che ha pubblicato il primo trattato al mondo dul SARS-COV 2, ha evidenziato la relatività dell'entrata del virus nelle cellule,  l'azione immunosuppressiva e anergica del virus   dimostrando il motivo per cui bambini e adolescenti hanno un rapprto casi/fatalità = zero, rendendo deliranti e criminali le frequenti pronunciazioni  dei dirigenti della sanità italiana che voglioni indurre e obbligare gli adolescenti alla vaccinazione per prevenire i contagi, che qualsiasi vaccino previene solo se riesce a eliminare il virus dall'organismo , che rimane contagioso fino a quel momento. Ora dato che i vaccini non prevengono le infezioni da varianti, i vaccinati sono induttori di contagio come tutti, anche se appare che la facilmente prevenibile sindrome clinica possa essere di gravità ridotta ( non certamente per gli immunosenesenti vaccinati con comorbidità aterosclerotiche), che asinamente la dirigenza sanitaria italiana chiama " fragili",  per indurre la vaccinazione, quando invece l'immunosenescenza e la comorbidità aterosclerotica non permette la memoria immunitaria o l'attenua grandemente. L'unica strada sicura per i fragili come per tutti è il rinforzo dell'immunità naturale.

Indurre o obbligare la vaccinazione degli adolescenti per prevenire i contagi è dunque delirante e contro i loro diritti, dato che non sono a rischio, mentre vengono esposti agli effetti avversi a breve e alungo termine che possono essere molto gravi ( malattie auto-immuni,miocarditi, e per ipotesi scientifica, tumori, reazioni anafilattiche). in Germania e in altri paesi, la vaccinazione dei bambini e adolescenti è interdetta.

Il prof. Brera sul portale della ricerca mondiale : ” Research Gate” ha pubblicato un capitolo  del trattato:” SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION.”   in cui dimostra che  Beta-glucani ( reperibili al supermercato a costo quasi zero) sono una potentissima ed efficace misura preventiva del SARS-COV 2, e delle sue varianti, come di ogni altra infezione e del cancro.per l’induzione dell’immunità naturale, umorale e adattiva contro il SARS-COV 2 e delle sue varianti, come di ogni altra infezione e del cancro.

A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide

di Giuseppe R.Brera        ISBN  9798547583520

post  revisionato del Comitato scientifico del Comitato Sanitario Nazionale

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The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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vedere anche l’articolo:

Primary and secondary prevention worldwide against SARS-COV 2-COVID 19 through immune- boosting with beta-glucans

Primary and secondary prevention worldwide against SARS-COV 2-COVID 19 through immune- boosting with beta-glucans

EDITORIAL

WHO and most world governments completely omitted non-mechanistic primary and secondary prevention because they adopted the dominant obsolete model of medical science and medicine based on linear causality, to date completely overcame by Person-Centered Medicine. (1) (2) (3)    It is based on a multi-factorial model of biomedical investigation, based on the deep allostasis-based and interactionist revolution of medical science, unknown by most clinicians and investigators, which at the clinical level promotes the person resources and resilience, through the Person-Centered Clinical Method,  with a shift of medicine to health education , health promotion, self-care,  and the person’s freedom and responsibility, changing the paradigm of medical science, allowing enormous spares in suffering and health fares. ( 4)

The pandemic found in the most world public health managers – an illiteracy multinational- affected by the  ” Donkey syndrome pandemic” (DSP) a structured ally, which completely omitted that between any virus and bacteria there is as protective and resolutive factor humoral and cellular natural immunity, which is responsible for the ratio case/fatality in young people under 30 zero or close to zero, owing to good functionality of immunity transduction signals through cell membranes, where lipid rafts, the necessary condition for the virus entry are absent. , as professor Brera explained in the first treatise on SARS-COV -2. (5)

The omission of the innate immunity-boosting in the world populations, through health educations courses, driven by a DSP WHO, is the real cause of the SARS-COV 2 pandemic, leading to general submission to experimental vaccines with criticized and insufficient trials., (6) with short term and long term unknown adverse effects like auto-immunity and likely cancer ( epi-transcriptomic -based  hypothesis for mRNA vaccines). (4)

Recently prof. Brera, which introduced the relativity theory of the infection,(8) (9) made available to all a chapter (10) of the treatise about the crucial role of beta-glucans in SARS-COV 2,  other viruses, bacteria, cancer prevention, opening a road to cheap and easy SARS-COV 2 prevention worldwide, boosting innate immunity and preventing adhesion to cells and diffusion of the virus in the host.

Considering that induced-anergy caused by comorbidities characterized by atherosclerotic immunosenescence ( 12) is the maximum risk factor for COVID-19 severity and fatalities ( 13) (14) , beta-glucans represent easy-cheap available worldwide molecules for boosting immunity, preventing the infection, primarily vaccinating infected asymptomatic persons, stopping the pandemic.

Beta-glucans are available worldwide with costs close to zero. (baker yeast).

The Chapter is available on Research Gate

Post cared by the World  Committee for Health and Medicine Paradigm Change-WORLD HEALTH COMMITTEE

References

1  Brera G.R (editor)  Medical Science and Health Paradigm Change. Milan. Universita Ambrosiana; 2021    available in Internet

2  CPCM Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021:” Self-care and well-being in the times of COVID-10” New York; ICPCM, 2021

3  Brera G.R  editor Proceedings of the Conference: The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19. Milan. Università Ambrosiana, 2021  available in Internet 

4. Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan. University Ambrosiana Editions, 2021         (Distributed by Amazo

5.. Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown. Milan. University Ambrosiana Editions, 2021

1st part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906  

distributed by Amazon

2nd part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press  DOI 10.13140/RG.2.2.26720.409 

distributed by Amazon

5th part   The COVID-19  zero-risk easy induction by antiviral diet and nutraceuticals. A metabolic-immune shield-based people and person-centered health program. University Ambrosiana Editions, 2021  University Ambrosiana Editions, 2021 (in press)

6. Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037  http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

7 .” We all know that an early innate and adaptive immune response leads to the suppression of acute viral infection. However, chronic viral infection causes T cell depletion and exhaustion, leaving persistent innate activation, triggering inflammation, and cytokine toxicity. An intact T cell-mediated immune response is the key contributor in clearing and maintaining long term suppression . It is a growing possibility that immunosuppression due to the depletion and exhaustion of T cells contribute to COVID-19 persistence and mortality”

Usmani SS, Raghava GPS. Potential Challenges for Coronavirus (SARS-CoV-2) Vaccines Under Trial. Front Immunol. 2020;11:561851. Published 2020 Sep 29. doi:10.3389/fimmu.2020.5618

[8] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “people and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person-Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021   Available in Internet 

9 Ibidem 4

10 Brera G. R  A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide

Chapter of the Treatise

Brera G.R Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; Milan.  Università Ambrosiana Editions, 2021

11 ibidem 5

12 Nalin D. Immunosenescence and Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 Vaccine Development. J Infect Dis. 2020;222(12):2114. doi:10.1093/infdis/jiaa564

13 Chen Y, Klein SL, Garibaldi BT, Li H, Wu C, Osevala NM, Li T, Margolick JB, Pawelec G, Leng SX. Aging in COVID-19: Vulnerability, immunity and intervention. Ageing Res Rev. 2021 Jan;65:101205. doi: 10.1016/j.arr.2020.101205. Epub 2020 Oct 31. PMID: 33137510; PMCID: PMC7604159.C

For attending to the World Epidemiological Project (WERP -SARSCOV 2) on 

“Primary and secondary prevention worldwide against SARS-COV 2-COVID 19 through immune-boosting with beta-glucans”

under the patronage of the WORLD HEALTH COMMITTEE

( World Committee for Health and Medicine Paradigm Change)

Investigators:   write to   werpsarscov2@healthparadigmchange.it

People who desire to attend :   write to werprecruit@healthparadigmchange.it

SUPPORT THE INVESTIGATION-DONATE

 

LA VACCINAZIONE NATURALE CONTRO IL SARS_COV 2 E VARIANTI

 

Operazione IsbuschenskiJ

La politica sanitaria dei governi italiani COVID ( Conte e Draghi), per  opera del ministro della sanità  Speranza e dei coordinatori dei Comitati tecnici-scientifici, ha omesso e sta omettendo la prevenzione primaria e secondaria non meccanicista sulla base di un approccio erroneo , già dall’inizio, alla pandemia, comune alla WHO e a molti stati. Questa omissione nel mondo ha causato milioni di morti e in Italia più di 100.000.

Il modello erroneo nasce dalla’adozione di un’intepretazione della pandemia con un approccio orientato dal paradigma meccanicistico dterminista dominante che si fonda sulla causalità lineare: ” Virus-infezione-malattia e non multifattoriale  ” Virus-infezione immunità naturale (umorale e cellulare)-malattia. La non adozione della Medicina centrata sulla persona, che promuove promozione, educazione alla salute,self.care,prevenzione primaria e secondaria basata sulla qualità della vita affettiva, cognitiva, comportamento, alimentazione , paradigma epistemologico oggi necessario per la sanità, è la causa della pandemia. La salute implica libertà e responsabilità e governi non affetti dalla” sindrome degli asini ” ( Donkey syndrome), dovrebbero agire per risparmiare sofferenze e costi sanitari, non promuovere il “Green pass”, senza basi scientifiche  con vergognosi Decreti legge, conculcanti i diritti dell’uomo.

La salute oggi è infatti definita come: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” e non può essere separata dalla libertà e responsabilità di ogni persona.

Questo drammatico errore  scotomizzante misure preventive primarie non meccaniciste, fondate sul rinforzo dell’immunità naturale e azioni virocide precoci, con molecole naturali potentissime, disponibili in tutto il mondo a costo zero o quasi, e stato ed è la causa di milioni di morti che l’induzione artificiale dell’immunità adattiva con vaccini non ha potuto prevenire ( non esistevano vaccini) e quelli attuali sono sperimentali con effetti avversi sconosciuti a lungo termine e effetti avversi a breve termine.

La promozione dell’immunità innata , base dell’immunità adattiva è il metodo più efficace, sano e meno costoso, che l’organismo mette in atto, in ogni momento per difendersi da aggressioni virali e batteriche. Il SARS-COV 2, come il SARS_COV 1 o come lo HIV sono pericolosi perché  hanno un’azione immunosuppressiva. Questa nota certezza, fin dal 2002, avrebbe dovuto orientare la prevenzione.

Recentemente il prof Brera, che ha pubblicato il primo trattato al mondo dul SARS-COV 2, ha evidenziato la relatività dell'entrata del virus nelle cellule,  l'azione immunosuppressiva e anergica del virus   dimostrando il motivo per cui bambini e adolescenti hanno un rapprto casi/fatalità = zero, rendendo deliranti e criminali le frequenti pronunciazioni  dei dirigenti della sanità italiana che voglioni indurre e obbligare gli adolescenti alla vaccinazione per prevenire i contagi, che qualsiasi vaccino previene solo se riesce a eliminare il virus dall'organismo , che rimane contagioso fino a quel momento. Ora dato che i vaccini non prevengono le infezioni da varianti, i vaccinati sono induttori di contagio come tutti, anche se appare che la facilmente prevenibile sindrome clinica possa essere di gravità ridotta ( non certamente per gli immunosenesenti vaccinati con comorbidità aterosclerotiche), che asinamente la dirigenza sanitaria italiana chiama " fragili",  per indurre la vaccinazione, quando invece l'immunosenescenza e la comorbidità aterosclerotica non permette la memoria immunitaria o l'attenua grandemente. L'unica strada sicura per i fragili come per tutti è il rinforzo dell'immunità naturale.

Indurre o obbligare la vaccinazione degli adolescenti per prevenire i contagi è dunque delirante e contro i loro diritti, dato che non sono a rischio, mentre vengono esposti agli effetti avversi a breve e alungo termine che possono essere molto gravi ( malattie auto-immuni,miocarditi, e per ipotesi scientifica, tumori, reazioni anafilattiche). in Germania e in altri paesi, la vaccinazione dei bambini e adolescenti è interdetta.

Il prof. Brera sul portale della ricerca mondiale : ” Research Gate” ha pubblicato un capitolo  del trattato:” SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION.”   in cui dimostra che  Beta-glucani ( reperibili al supermercato a costo quasi zero) sono una potentissima ed efficace misura preventiva del SARS-COV 2, e delle sue varianti, come di ogni altra infezione e del cancro.per l’induzione dell’immunità naturale, umorale e adattiva contro il SARS-COV 2 e delle sue varianti, come di ogni altra infezione e del cancro.

A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide

di Giuseppe R.Brera        ISBN  9798547583520

post  revisionato del Comitato scientifico del Comitato Sanitario Nazionale

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Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

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TESTO DELLA PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA E PER UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SULLE RESPONSABILITA’ PER LA MANCATA PREVENZIONE SECONDARIA DEL COVID-19

Operazione IsbuschenskiJ

Il Comitato Sanitario Nazionale , la Scuola Medica di Milano, la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza hanno presentato il 30 Aprile 2021  una petizione, su basi scientifiche , per la sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza

LA PETIZIONE

Oggetto: Un appello alla coscienza individuale dei Senatori: la richiesta di sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza e di una commissione d’inchiesta che accerti le responsabilità dello ex- Presidente del Consiglio Ministro Giuseppe Conte, del  Ministro della sanità Roberto Speranza,  dello ex Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, del ministro dell’Università Gaetano Manfredi, del consigliere del ministro della sanità, Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza, del presidente dell’AIFA Giorgio Palù, del presidente del CSS Franco Locatelli, del componenti del Comitato tecnico scientifico anti COVID-19 del Governo Conte,     nel merito dell’assenza di efficaci  misure preventive del COVID-19 nella popolazione a rischio e non a rischio, della mancata instaurazione di una profilassi e di una strategia di trattamento precoce e delle indicazioni per l’aborto farmacologico da mifepristone-misoprololo in day hospital e dell’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali, di limitata efficacia.

 

L’evidenza del fallimento della prevenzione della pandemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è asseverato.  Questa omissione nel mondo , al 3 Aprile, ha causato 2.850.000 morti  in Italia ha causato 118.000  morti (al 26 Aprile) . (TAB.1)

Alla luce di tale fallimento, in Italia,  per onorare la memoria delle persone decedute a causa del COVID-19,    e per assicurare agli Italiani una dirigenza sanitaria competente in vista di probabili ulteriori minacce epidemiche e per la riorganizzazione del sistema sanitario nazionale, orientandolo alla prevenzione chiediamo la sfiducia o le dimissioni immediate del Ministro della salute  Roberto Speranza per i seguenti motivi prima del voto sulla mozione di sfiducia per i seguenti e oggettivi motivi:

  1. Il primo motivo della sfiducia è il non adattamento della sanità italiana al paradigma della Medicina centrata sulla persona, che un ministro della sanità dovrebbe conoscere. L’epidemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è il risultato colpevole della mancanza della prevenzione secondaria del COVID-19 nella popolazione a rischio, causata dall’adozione di uno sbagliato modello meccanicista della organizzazione sanitaria che non orienta alla promozione della salute, alla educazione alla salute e alla prevenzione, alle cure primarie precoci, ma solo a una terapia bio-tecnologica, orientamento benedetto dalle multinazionali dei vaccini e dei farmaci, per gravissima ignoranza del cambiamento epistemologico della Medicina.  Negli ultimi quarant’anni, lo sviluppo delle scienze di base e delle scienze umane ha permesso la fondazione della Medicina Centrata sulla persona e del derivato concetto di salute che ha portato a una nuova definizione di salute oggi definita come   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” presentato  su invito   alla Organizzazione Mondiale della Sanità il 4 Maggio 2011 dal prof.Giuseppe R.Brera.   Purtroppo in Italia malgrado le sollecitazioni continue da 18 anni a numerosi governi e alla Regione Lombardia, l’adozione del paradigma che comporta un cambiamento della formazione del medico, già attuata presso la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e l’inizio di una formazione didattica dei docenti in medicina, oggi assente, non è stato attuato , a danno della popolazione, e dell’economia, malgrado la Medicina centrata sulla persona permetta il risparmio di almeno il 50% delle spese sanitarie e liberi nella popolazione energie morali e creative, come la ricerca ha dimostrato. La cosa paradossale è che lo stato italiano non solo non ha saputo fare suo un vero cambiamento della storia della Medicina ma l’ha ostacolato in vario modo, cercando d’impedire la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona, ignorando l’emergenza dell’assenza della formazione dei docenti in medicina al nuovo paradigma e mantenendo un sistema universitario obsoleto e non meritocratico.[1] Purtroppo l’analfabetismo scientifico degli ultimi ministri della sanità italiani e di passati assessori regionali lombardi, fino ad ora è stato vincente, fatto che evidenzia come il modello meritocratico che ha selezionato e seleziona i leader della Repubblica- il presidente Draghi è un’eccezione- basato sui corridoi dei partiti, danneggia il popolo italiano, come lo testimoniano 118.000 morti, se il sistema sanitario fosse stato organizzato secondo il paradigma della Medicina centrata sulla persona.

La politica preventiva adottata dal Ministro, che rientra nella mancata adozione del paradigma  in Italia, è stata fondata in modo sbagliato sull’equazione infezione-contagio=morte, fatto vero solo per anziani con co-morbidità, in cui non c’è prevenzione né trattamenti precoci adeguati,  inducendo una sorta di terrorismo sanitario, che perdura, riflesso dai media e alla base di gravi disturbi per la salute mentale[2] e al crollo dell’economia, che ha portato alcuni al suicidio, fondando solo e esclusivamente  una prevenzione primaria di natura meccanicista ( mascherine-chiusura locali pubblici, scuole, univerità), privando i cittadini dei diritti fondamentali alla libertà individuali con la chiusura nelle abitazioni e l‘impedimento agli spostamenti. (lockdown), con la legittimazione di una sorta di nuovo potere sanitario nella direzione di governo. Tutto questo avrebbe potuto essere evitato e l’epidemia sarebbe stata arrestata sul nascere se la pandemia degli asini  non avesse colpito anche la dirigenza sanitaria italiana, come imperversa da anni nei vertici delle organizzazioni sanitarie internazionali.

Prevenzione primaria meccanicista e determinista significa ignoranza colpevole che ogni malattia trasmissibile e non trasmissibile ha una patogenesi multifattoriale in cui è coinvolta in modo determinante la soggettività, cioè valori scelti, opinioni, emozioni, affetti, conoscenze apprese, scelte, e che associata all’immunità naturale e al metabolismo. Uno stile di vita non coerente con risposte adeguate alle domande profonde della natura umana (verità-amore-bellezza), alla base di scelte esistenziali e comportamenti dannosi per la salute, e che comprende la scelta della qualità dell’alimentazione riduce le difese. Nel modello attuale la salute è erroneamente attribuita solo al risultato “dell’omeostasi” concetto fisiologico superato- di variabili biologiche. La qualità dell’alimentazione è fortemente associata all’immunità naturale, e a una indiretta o diretta attività antivirale insieme alla vita emotivo-affettiva, in quanto permette d’introdurre le basi metaboliche per la sintesi di enzimi necessari per l’azione virucida, anti-batterica,  anti-tumorale del sistema immunitario .   Una cattiva alimentazione il terrore, la paura, l’evitamento e la depressione, i sensi di colpa inconsci diminuiscono le difese immunitarie naturali mentre una buona e salutare alimentazione e gli affetti positivi, fede, speranza, atteggiamento di lotta contro ogni male, compreso il male morale, le aumentano. Nella vecchiaia l’immuno-senescenza è associata a una condizione d’infiammazione cronica e a una cattiva alimentazione e spesso a una deprivazione affettiva come spesso accade nelle case di riposo, determinante una riduzione delle difese immunitarie  e a una maggiore vulnerabilità a ogni malattia, quando questi fattori di rischio sono presenti. Questo è il motivo della nota ridottissima risposta immunitaria dell’anziano alle vaccinazioni, (se non specifiche per l’età) dovuta alla immuno-senescenza[3] [4] con una ridotta produzione delle cellule pro-genitrici e la mancanza di attivazione dei linfociti T e B e della memoria immunitaria. Questo implica che la campagna vaccinale di massa anti–COVID-19, nell’anziano ha ridottissimi effetti anche costituiti dall’effetto psico-neuro-edocrino (chiamato placebo). I vaccini per gli anziani devono essere fatti in modo specifico. Se i vaccini non sono competenti bio-tecnologicamente per la diminuzione delle possibilità di immunità naturale e adattiva degli anziani la somministrazione dei vaccini a questa popolazione ha una efficacia ridotta. come dimostrano  i dati disponibili sulle riduzione dei ricoveri e sulle mortalità degli anziani ( ca il 50% ), in altri paesi probabilmente dovuta all’immuno-senescenza e alla co-morbidità.[5]  Non si hanno dati a nostra conoscenza sulla durata dell’immunità negli anziani e sull’attivazione sugli immunociti di memoria. Normalmente l’immunità Pfizer-Moderna è 6 mesi.

Prevenzione secondaria significa intervenire sulla popolazione a rischio introducendo fattori protettivi che costituiscano uno scudo metabolico-immunitario , aumentando la resilienza delle persone , impedendo la suscettibilità e diminuendo la vulnerabilità alla malattia, bloccando l’infezione e la replicazione del virus, intervenendo prima di tutto a livello di profilassi sulla qualità dell’alimentazione, lo stile di vita, e introducendo efficaci nutraceutici e misure efficaci alla prima manifestazioni dei sintomi prima di ogni tampone.    La stessa strategia, a livello di prevenzione primaria, blocca la pandemia perché impedisce l’evoluzione del virus nelle sue varianti.

Il virus SARS-COV 2 , ha un genoma simile al SARS-COV 1 ( 79 % Spike proteine-99% N-proteine), per cui l’applicazione della ricerca sperimentale , epidemiologica, clinica , finalizzata alla prevenzione e alla cura della prima pandemia sarebbe stata fondamentale ed è fondamentale per orientare alla prevenzione e alla cura. Questo studio da parte del Ministero della salute è mancato.

La ricerca epidemiologica sul SARS-COV 1 già mostrava che la severità clinica dell’infezione era presente in anziani con co-comorbidità. La pubblicazione della recente scoperta  sulla relatività del contagio alla degenerazione aterosclerotica delle membrane cellulari, dovuta ad unaabnorme presenza di colesterolo, conferma l’origine della riduzione delle difese immunitarie causata dal virus che entra nell’organismo attraverso micro-zone delle membrane degenerate, per endocitosi. L’alterazione della trasduzione del segnale dovuta alla degenerazione delle membrane in sinergia con il fenotipo immunitario dovuto alla condizione d’infiammazione cronica (Inflammaging) determina la mancata di risposta di un tipo di cellule immunitarie effettrici della difesa (TH1-CD8+) e dell’attivazione della risposta anticorpale dell’anziano con co-morbidità, portando a  un quadro di anergia immunitaria,[6] [7]  [8] responsabile delle complicazioni e della morte.

Questa scoperta conferma la già nota necessità di un completo cambiamento di prospettiva della filosofia preventiva che deve essere strutturata sull’aumento delle difese dell’immunità naturale degli anziani e dei soggetti a rischio e della popolazione, che avrebbe richiesto e richiede il passaggio del sistema sanitario italiano alla Medicina centrata sulla persona e al modello “People and Person Centered Prevention” (prevenzione centrata sulla persona). L’aumento delle difese immunitarie naturali sarebbe stato ed è facilmente realizzabile con la dieta e semplici nutraceutici naturali o immuno-stimolanti di sintesi, consentendo l’adeguato metabolismo, inducendo resistenza contro il virus che come lo HIV deprime le difese virocide. Questo orientamento  avrebbe potuto essere effettuato se il ministro Speranza , i suoi consiglieri, il comitato tecnico-scientifico eletto dallo ex-presidente Conte, avessero utilizzato conoscenze note dl 2005 e che avrebbero impedito l’ecatombe degli anziani con comorbidità, con semplicissime misure di promozione della salute, con una dieta anti-virale che avrebbe potuto introdurre note sostanze che impediscono il contatto del virus con le cellule e aumentano le possibilità di immunità naturale ed adattiva[9] che può distruggere il virus prima dell’entrata nelle cellule. Il problema è attuale per la pandemia in atto e per il rischio di prossime dovuto alle varianti perché i vaccini attuali non permettono protezione contro le varianti e gli Italiani non possono vaccinarsi ogni 8 mesi (durata dell’immunità) né portare mascherine a vita. Questa filosofia, omessa per ignoranza,  permette inoltre la prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

In Italia il rapporto caso clinico/fatalità nell’anziano sopra gli 80 anni è 20,4% , il che significa che 2 e ½ (ca) anziani ammalati su 10 muoiono se affetti da grave sindrome clinica e sopra i 70 il 12,8 % ; in totale sopra i 70 anni la mortalità è del 33, 1 % dei casi clinici, (3 malati su 10)mentre da 0-29 anni la mortalità è zero.(TAB.1) Questo dipende dal fatto che il virus nei giovani è distrutto dalle difese immunitarie naturali umorali senza penetrare nelle cellule per la integrità delle membrane cellulari e  la presenza del timo

TAB. 1

 

Malgrado questi dati,  le fulgide intelligenze dello ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, del Ministro Speranza, del suo consigliere Ricciardi, del comitato tecnico scientifico,  hanno dato indicazioni per la chiusura di scuole e università, fatto assolutamente sbagliato perché la fonte dell’epidemia, dai dati epidemiologici del SARS-COV 1 appare essere più sulla frequenza dell’uso di mezzi di trasporto, che con misure banali e facilmente realizzabili, avrebbero potuto e possono essere messi in sicurezza preventiva del contagio proteggendo dall’infezione e dal contagio  bambini e  giovani e insegnanti con misure adeguate di profilassi, finalizzata a uno scudo metabolico-immunitario, che previene il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie che estesa alla popolazione avrebbe consentito  vita normale e lavoro.

Il primo motivo della richiesta di sfiducia parlamentare del Ministro Speranza è dunque l’avere completamente sbagliato strategia preventiva omettendo completamente la prevenzione secondaria, che dall’inizio avrebbe interrotto l’epidemia, possibile con i dati dell’epidemia SARS-COV 1, scomparsa senza vaccinazioni di massa, e avere impostato la prevenzione primaria per tutta la popolazione solo con misure meccaniciste. Questa omissione ha causato 118.000 morti e nell’attualità rende vulnerabile la popolazione italiana ad altre possibili pandemie .

La prevenzione secondaria e primaria, sarebbe stata ed è possibile con una strategia basata sulla promozione della salute degli anziani, semplicissima e poco costosa,  centrata sull’introduzione di nutraceutici noti dal 2005 per la loro efficacia nell’impedire il contatto del virus con le cellule epiteliali e immunitarie e per la stimolazione delle cellule immunocompetenti per la distruzione del virus, come già detto.

Invece l’attuale luminare della sanità  italiana ha puntato sull’attesa messianica di vaccini sperimentali, fatti sul primo ceppo virale, per cui inattivi sulle varianti sudafricana e brasiliana e altre prossime  e poco attivi sulla inglese come è documentato dalla ricerca .   Inoltre l’immunità adattiva anticorpale  è limitata  a  6 mesi dopo la seconda dose (Pfizer-Modrna) per soggetti sani e più giovani mentre la popolazione a rischio a causa dell’immuno-senescenza e/o dell’infiammazione cronica polmonare è poco protetta, senza contare i danni alla salute mentale, i suicidi, i danni al lavoro e all’economia.  Le campagne vaccinali di massa con vaccini non specifici per tutti e per gli anziani, fatti solo su una ceppo virale , hanno un’efficacia limitata, non sono attivi contro le varianti  e non si conoscono  i probabili effetti avversi a lunga distanza. Non è una strategia giusta, in vista anche in vista di prossime pandemie.   C’è inoltre il dubbio scientifico che i vaccini a Rna messaggero possano indurre il cancro e  possibili reazioni autoimmuni.[10] Per assicurare e prevenire gli effetti avversi dei vaccini sono necessari studi epidemiologici che durano anni, per cui gli italiani, terrorizzati dall’insipiente e spesso sbagliata campagna mediatica sono stati trattati come cavie e non sono stati fatti acquisti selettivi secondo la maggiore qualità dei vaccini.  Autorevoli scienziati hanno evidenziato il rischio e i limiti sperimentali delle affrettate sperimentazioni [11]delle case produttrici attratte dal panico mondiale che  permette grandi affari.

Le minacciose  mutazioni esponenziali del virus, che stanno causando delle stragi, anche incentivate dagli stessi vaccini, la poca durata della difesa, rendeva e rende una strategia meccanicista di prevenzione primaria e secondaria solo vaccinale,  specifica solo su un ceppo virale e di limitata durata assolutamente complementare rispetto  a una una basata sulla creazione di uno scudo metabolico e immunitario nella popolazione, che protegge da tutte le varianti, attraverso l’educazione alla salute alimentare anti-virale e le cure primarie, tale da impedire o ridurre la sindrome clinica  e promuovere una  prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili. Questo avrebbe richiesto il cambiamento della filosofia del sistema sanitario italiano, adattandolo al cambiamento indeterminista della scienza medica, “La Medicina centrata sulla persona” che orienta alla prevenzione aumentando libertà e  senso di responsabilità delle persone per la realizzazione del nuovo paradigma: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è anche un paradigma fondante una nuova  filosofia politica: “ La politica centrata sulla persona”[12]

La diminuzione della possibilità d’infezione (suscettibilità), dipende dal sistema immunitario, che avrebbe potuto essere rinforzato con l’educazione all’uso di nutraceutici  che oltre a impedire la possibilità di contatto del virus con le membrane cellulari aumentano l’immunità naturale, e anche sinergicamente con preparati di sintesi che sono venduti nei supermercati, fatto fondamentale per le persone anziane o non con comorbidità a rischio di severità clinica e di morte. ma anche per tutta la popolazione. Questo avrebbe reso inutile la chiusura (lockdown) e impedito il crollo dell’economia. Questa grave omissioni è una ben più grave pandemia: la pandemia degli asini in atto nell’Organizzazione Mondiale dell Sanità  e in molti paesi diretti da emuli del nostro luminare alla sanità.

La SARS_COV 1 è scomparsa senza vaccinazioni di massa e  questo avrebbe dovuto dire qualcosa alle fulgide intelligenze guida della sanità italiana. Il fatto che le case produttrici di vaccini dal 2002 al 2019 non avessero investito un dollaro sulla produzione di un vaccino contro il SARS-COV 1 ben conoscendone l’inutilità, essendo il virus, come lo HV1, altamente mutante, avrebbe dovuto dare delle indicazioni. Infatti con le nuove varianti siamo di nuovo al punto di partenza se non cambia la strategia preventiva.

L’omissione della prevenzione secondaria e l’errore strategico anche nella primaria, rendono questo ministro responsabile della diffusione della pandemia in Italia insieme ai  suoi consiglieri  e attualmente un pericolo per la salute pubblica e la sua impreparazione un pericolo per la salute pubblica  Nella emergenza attuale e nelle probabili prossime, l’analfabetismo o il semi-analfabetismo scientifico e medico è pericoloso sul ponte di comando, né la frammentazione virologica da sola può ispirare un’ organizzazione preventiva, come si è visto.  Affidare il comando di una nave nel mare in tempesta a chi non conosce le carte nautiche e non sa  governare una nave , e per questo  incapace per questo di tracciare un rotta per la sopravvivenza e di organizzare la nave nella tempesta dando comandi opportuni, significa condannare la nave al naufragio.

II° Il secondo motivo della petizione per la sfiducia del Ministro Speranza è ancora più grave.

Il signor Ministro  Roberto Speranza nel pieno della pandemia ha dato alle regioni indicazioni per l’esecuzione dell’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando così ancor più l’uccisione di un essere umano nelle prime fasi della vita e un danno iatrogeno alla donna.  L’aborto farmacologico riducendo l’immunità naturale espone la donna all’infezione virale e batterica  fino alla morte per shock settico.

L’aborto farmacologico è realizzato con la somministrazione di due molecole: il mifepristone (RU486)  e il misoprostolo. Il mifepristone  blocca l’azione dei glicocorticoidi e del progesterone e interrompe la gravidanza provocando la morte del feto. Il misoprostolo invece promuove il processo espulsivo del cadavere dalla donna. Le due molecole controllano il sistema neuro-immuno endocrino [13] .Il mifepristone impedisce la sintesi di ca 100 proteine trascritte dai glicorticorticoidi . Il misoprostolo induce immuno-soppressione tramite l’aumento indotto di PGE2 (prostaglandine) [14]  14 bis anche nel tessuto polmonare favorendo infezioni virali e batteriche. Questo è il motivo per cui alcune donne muoiono per infezioni non trattabili per shock settico in tre giorni.  L’esposizione all’aborto farmacologico rende più vulnerabile la donna a qualsiasi infezione e in maggior modo a quelle che deprimono il sistema immunitario come COVID-19 e HIV. La liberalizzazione dell’aborto farmacologico, in periodo pandemico, è stato a dir poco demenziale un vera espressione del livello morale e scientifico della dirigenza sanitaria italiana. Dove era finito il docente di Igiene dell’Università Cattolica Walter Ricciardi, consigliere del Ministro, già sotto inchiesta della magistratura insieme all’altra luminare della sanità italiana Beatrice Lorenzin, per avere omesso di considerare il raddoppio del tasso di mortalità neonatale per morte improvvisa dovuto dalla vaccinazione esavalente da loro perorata; forse gli illustri senatori non sanno che lo ex direttore dello ISS, Del Favero era fino al 2018 nel consiglio di amministrazione della casa produttrice di vaccini , fondazione Smith-Kline Italia, tristemente nota per avere ricevuto una multa di 250 milioni di dollari dalla FDA  americana nel 2004, per avere falsificato dei risultati scientifici asseveranti l’effetto suicidogeno di un anti-depressivo da loro prodotto, tuttora in commercio in Italia. Rispetto agli effetti patogeni della RU 486  dove erano finiti anche il Brusaferri presidente dello ISS, e il Rezza: “ Direttore generale della prevenzione”, il presidente del CSS  Franco Locatelli anche medico del “Bambin Gesù”, e il Palù, Presidente dell’AIFA ?  Al dato della paralisi delle difese immunitarie nella donna che si sottopone all’aborto farmacologico, si aggiunge la sua esposizione  alle sue frequenti conseguenze come  emorragie anche minaccianti la vita che secondo le indicazioni del fulgido luminare della salute degli italiani, Speranza, dovrebbe trattare a casa, dove può anche morire, tenendo presente che i sensi di colpa per la scelta abortiva, promuovono nella donna la tendenza a nascondere l’origine dei suoi problemi e a viverli come espiazione. Se la donna muore , se il medico di famiglia non sa che si è sottoposta alla RU 486, nessuno potrà risalirne alla causa, per cui il medico che l’ha prescritta ha la coscienza a posto e il rilievo epidemiologico è impossibile.  Il misoprostolo inoltre nei feti che sopravvivono all’aborto-sempre che non vengano uccisi da qualche solerte medico avvezzo all’omicidio nelle camere di sterminio ginecologico, induce malformazioni per il 24%.

3 Il terzo motivo per cui è necessaria e urgente la sostituzione del Ministro Speranza nel governo è la mancata organizzazione di un sistema terapeutico di cure primarie, che avrebbero potuto intervenire precocemente e facilmente sull’infezione, prima di 7 giorni,  basato su una possibile e facile attività preventiva e terapeutica dei medici di famiglia basato su farmaci efficaci esistenti in commercio e l’immuno-stimolazione preventiva anche con sostanze di sintesi e naturali di costo superfluo. Il Ministro è invece ricorso al TAR per difendere una misura protocollare che suggerisce l’utilizzo di un banale farmaco antipiretico-analgesico, (paracetamolo) nelle prime fasi della malattia, suggerendo una pericolosa “attesa vigile” dell’evoluzione clinica mentre una stessa ricerca dello ISS ha evidenziato l’esistenza di un noto farmaco antiinfiammatorio, che ha effetti virucidi contro il SARS-COV 2 (Nimesulide).  [15] Il luminare della sanità italiana e le fulgide intelligenze scientifiche e cliniche consiglieri, non hanno saputo imparare nulla dagli straordinari successi terapeutici ottenuti da un medico italiano ,Cavanna,  a cui il Time ha dedicato la copertina, e dall’uso clinico della Nimesulide a casa che ha dimostrato la totale remissione del COVID-19, rispetto ai controlli,[16] confermante clinicamente la ricerca sperimentale..  Il ministero e l’AIFA inoltre hanno continuato fornire informazioni  contro l’uso della idrossiclorochina, la cui evidenza scientifica di inibizione dell’infezione virale, perché alcalinizza gli endosomi, è inconfutabile, confermata dalla applicazione clinica che nei primi sette giorni ha salvato molte vite umane. Il nostro luminare, titolare della sanità, sostiene la bontà del paracetamolo e “una vigile attesa” dell’evoluzione clinica, invece di un trattamento precoce, tale che ha portato, con questa indicazione,  al ricovero di  pazienti in gravi condizioni. Questo è uno dei motivi che permettono di considerare le scelte del Ministro Speranza un inconfutabile pericolo per la salute degli italiani, pericolose in vista di futuri gravi rischi epidemici e per l’organizzazione della sanità italiana.

In sintesi le ragioni della richiesta di sfiducia evidenziano che le azioni passate del ministro e le sue omissioni non sono state in grado di prevenire il diffondersi della pandemia, omettendo completamente la prevenzione secondaria e paradossalmente sostenendo in modo assolutamente sbagliato una strategia clinica di attesa  “attesa vigile” con somministrazione di un antipiretico  e limitando esclusivamente la prevenzione a misure meccaniciste conculcanti i diritti fondamentali dell’uomo.  Per la stessa amorale incompetenza è responsabile delle indicazioni alle regioni per l’aborto farmacologico in day hospital, non seguite dal Piemonte e dall’Umbria, esponendo le donne al contagio virale  dovuti alla immuno depressione determinata dal misoprostolo  . La RU486,  viene prescritta senza ragioni cliniche: la gravidanza è infatti un fenomeno fisiologico .Questi dati documentano che il Ministro Speranza non solo ha omesso la prevenzione secondaria e la profilassi primaria non meccanicista del COVID-19, ma la mancanza di conoscenze di base  di natura medico-scientifica, anche per cattivi consigli, lo ha portato a dare indicazioni  pericolose per la salute della donna.  . D’altra parte cosa ci si puo’ aspettare da un uomo di partito , laureato in scienze politiche, ex assessore all’urbanistica ?   

  1. Il quarto motivo della richiesta di sfiducia è il fatto che il Ministro non si sia interessato dall’inizio dell’esistenza di un’organizzazione preventiva basata sulla prevenzione secondaria (la popolazione a rischio) e cure primarie precoci domiciliari intervenendo solo con un prevenzione primaria solo meccanicista. Il fatto la dice lunga sull’importanza che ha dato e dà alla stessa, e sulle sue competenze , senza valutare le omissioni di un ex funzionario del ministero, oggi nella WHO, inquisito dalla procura di Bergamo. Il fatto che l’OMS, l’Europa e molti paesi abbiano fatto la stessa omissione non può essere un’attenuante.
In sintesi le ragioni della sfiducia appaiono evidenti dai motivi sopraelencati che hanno come denominatore comune l’omissione di una strategia sanitaria centrata sulla prevenzione secondaria, facile e possibile basata sulle conoscenze scientifiche dal 2002[17] , l’organizzazione di un sistema di rilevamento immediato dell’infezione e il suo trattamento precoce,  capace d’individuare prima di essa i soggetti a rischio  per un intervento immunostimolante istituendo la profilassi e il trattamento precoce  domiciliare dell’infezione, che avrebbe evitato i ricoveri e l’ecatombe, come è stato dimostrato. Prima di questo e ancora più grave è l’avere dato indirizzo per  l’esposizione delle donne in stato di gravidanza alle infezioni e a gravi danni per la salute, fino alla morte, dovuta alla RU486, sotto pressione di organizzazioni mediche deviate che vogliono espellere dai reparti di ostetricia-ginecologia l’aborto chirurgico, a causa della situazione schizofrenica del reparto in cui  una sala ostetrica fatta per far nascere i bambini, a ore comandate, diventa una camera di sterminio ginecologico, e nel reparto accanto a donne che devono partorire vi sono donne che vogliono abortire. Gli illustri senatori che ascoltano questa petizione non sanno che le conseguenze psico-sociali dell’aborto sulla famiglia e sulla società sono catastrofiche, per le conseguenze psicologiche e psichiatriche sulla donna che può giungere anche all’infanticidio, sotto l’effetto degli anti-depressivi, come è successo in un famoso caso mediatizzato (Cogne). L’attività clinica-psicoterapica che tratta spesso madri che hanno abortito, rilevano fantasie e pulsioni infanticide oltre alla depressione , reazioni vicine alla schizofrenia e disturbi psicosomatici .[18]

Le ragioni della richiesta della commissione d’inchiesta per definire le responsabilità della  mancata prevenzione del COVID-19 per lo ex Presidente del consiglio  Conte, il ministro Roberto Speranza, la ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina (per la chiusura delle scuole e per i “banchi a rotelle”) , del ministro dell’Università Gaetano Manfredi (per la chiusura delle Università),del consigliere del ministro Speranza Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del Direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza , dei membri del Comitato tecnico scientifico del governo Conte,  del presidente dell’AIFA, Giorgio Palù, per l’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali senza considerazioni sulle possibilità degli effetti avversi, che devono portare a una discriminazione per la sicurezza e la loro somministrazione a immuno-senescenti, e per il permanere dell’autorizzazione al commercio della RU486, che ha controindicazioni sanitarie oggettive, convergono sulle ragioni della richiesta di sfiducia del Ministro.

Gli Italiani hanno diritto a un sistema sanitario orientato alla promozione alla salute e alla prevenzione, che solo il passaggio alla Medicina Centrata sulla Persona  con il paradigma della “ People and Person Centered prevention” incentivante la “self-care”[19] , l’educazione alla salute, la prevenzione puo’ offrire, e a essere governati da persone capaci e preparate che arrivano al ponte di comando perché avvezzi ai corridoi di partito, secondo il modello meritocratico della Repubblica Italiana, che ha condotto all’agonia il paese e alla perdita della sua identità culturale. Il Ministro della sanità Roberto Speranza  deve essere sostituito al più presto: lo chiedono 118.000 morti e le donne vittime degli effetti della RU-486, e gli uomini e donne uccisi nelle prime fasi del loro sviluppo e perché è necessario un cambiamento di filosofia del sistema sanitario nazionale che deve essere ri-orientato organizzativamente sul paradigma della medicina centrata sulla persona il che vale a dire: promozione della salute, educazione alla salute, cure primarie ispirate dalla Medicina centrata sulla persona che richiede la formazione dri docenti in medicina, l’organizzazione di un sistema epidemiologico centrato sul medico di famiglia per la rilevazione precoce delle patologie trasmissibili e non trasmissibili. Il passaggio a una prevenzione centrata sulla persona permetterebbe di liberare le regioni italiane dal Corona-virus in due mesi, al massimo, e proteggere il paese dai rischi di future pandemie e d’indurre una prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Siamo di fronte a una multinazionale dell’ignavia e dell’ignoranza  guidata da un laureato in scienze politiche, esperto di partito  a guida la sanità italiana. E’ in atto di fatto, una nuova e più pericolosa pandemia:” La pandemia degli asini”,  che contagia non solo l’Italia ma l’OMS, L’Europa e molti paesi in cui elementari valori di civiltà e libertà sono sovvertiti e che è una vera emergenza sanitaria perché lascia indifesa la popolazione, mentre vi sono rischi pandemici ancor più pericolosi del vecchio  SARS-COV 2 o della variante inglese, indiana, brasiliana.

Questa petizione vuole superare il suo contesto epistemologico, scientifico, preventivo e clinico ma essere un appello alla coscienza morale individuale dei senatori della Repubblica italiana eletti per fare il bene del suo popolo. Sapranno essi votare individualmente secondo coscienza o invece seguiranno  le direttive de parte ? E’ meglio eliminare dal ponte di comando ignoranza e impreparazione a governare la nave nella tempesta, e che per analfabetismo delle carte nautiche puo’ solo far affondare, promuovendo l’immediata sostituzione del Ministro della salute, o tenerlo per favorire un equilibrio di governo che comunque, può solo guadagnare forza e credibilità anche internazionale se questo comandante viene sostituito. Si tratta dunque per i senatori di una scelta di coscienza, di vita o di morte, anche per la loro stessa salute e quella e dei loro cari e per tutto il paese, che potrà essere determinante per il futuro della Repubblica italiana  di fronte a gravi e probabili futuri rischi pandemici, già esistenti. Il sistema sanitario deve essere ristrutturato e orientato alla promozione della salute, basata sull’educazione sanitaria , la “self-care” e la prevenzione, adottando il paradigma della prevenzione centrata sulla persona. Lo chiede anche la memoria di 118.000 morti. Questa scelta di coscienza  ha valore agli occhi di Dio, sempre dalla parte della verità e della libertà dell’uomo che nasce solo dalla verità , e assume un significato particolare a pochi giorni dalla celebrazione della festa della Liberazione dalla perdita della libertà individuali, madre della Costituzione. Per potere tornare a vedere gli italiani liberi dalle maschere, per potere non vedere più ricoveri per i vari COVID, per proteggere la popolazione da tremende varianti, la politica sanitaria italiana deve cambiare radicalmente, sulla base dei principi della prevenzione centrata sulla persona, che è fondata sulla verità, sulla libertà e la dignità dell’uomo sano e malato espressa dall’attuale  concetto di salute che l’OMS non ha ancora adottato ma che l’Italia, prima nel mondo può, fare, visto che la Medicina centrata sulla persona è nata  qui . Si è sani solo se si sceglie secondo verità, per essere persone migliori e autenticamente libere. Il nostro organismo biologico infatti segue la qualità del nostro essere persone. Il  sistema psico-neuro-endocrino- immunitario,  che ci permette di vivere e la cui perfezione non abbiamo creato noi, lo insegna.

 

Giuseppe R. Brera

Presidente Comitato Sanitario Nazionale

President World Committee for  Health and Medicine Paradigm Change

Direttore della Scuola medica di Milano   e della “Person Centered Medicine International Academy

Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association of Social Psychiatry

 

[1] Giuseppe R.Brera Il federalismo universitario e scientifico. Il fallimento del sistema universitario e scientifico. Milano;Università Ambrosiana Edizioni, 2010

[2] International College of Person Centered Medicine. Proceedings of the Conference Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-8 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

[3] Chen Y, Klein SL, Garibaldi BT, Li H, Wu C, Osevala NM, Li T, Margolick JB, Pawelec G, Leng SX. Aging in COVID-19: Vulnerability, immunity and intervention. Ageing Res Rev. 2021 Jan;65:101205. doi: 10.1016/j.arr.2020.101205. Epub 2020 Oct 31. PMID: 33137510; PMCID: PMC7604159.

[4] Nalin D. Immunosenescence and Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 Vaccine Development. J Infect Dis. 2020;222(12):2114. doi:10.1093/infdis/jiaa564

[5] Usmani SS, Raghava GPS. Potential Challenges for Coronavirus (SARS-CoV-2) Vaccines Under Trial. Front Immunol. 2020;11:561851. Published 2020 Sep 29. doi:10.3389/fimmu.2020.561851

[6] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo)

[7] Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo )

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press

[8] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “people and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 202

DOI 10.13140/RG.2.2.26720.409

[9]  Giuseppe R.Brera  The COVID-19  zero-risk easy induction by  antiviral diet and nutraceuticals. A metabolic-immune shield- based people and person-centered health program . University Ambrosiana Editions, 2021  University Ambrosiana Editions, 2021 (in distribuzione nel mondo entro il 30  Agosto )

[10] Ibidem 6

[11] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037  http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

Published: 21 October 2020

[12] Giuseppe R. Brera  La politica centrata sulla persona. Milano; Edizioni Università Ambrosiana. 2014.

[13] Miech RP. Pathophysiology of mifepristone-induced septic shock due to Clostridium sordellii. Ann  Pharmacother. 2005 Sep;39(9):1483-8. doi: 10.1345/aph.1G189. Epub 2005 Jul 26. PMID: 16046483.

[14] In influenza A virus infection, it was described that the augment of PGE2 secretion inhibits type I interferon release, macrophage apoptosis, antigen presentation and T cell mediated immunity, with consequent increase in virus burden . Using genetic and pharmacological tools to inhibit PGE2 production, it was shown an increase in the survival of lethally virus-infected mice, and PGE2 inhibition was suggested as a treatment- da

Fraga-Silva, Thais Fernanda de Campos et al. “COVID-19: Integrating the Complexity of Systemic and Pulmonary Immunopathology to Identify Biomarkers for Different Outcomes.” Frontiers in immunology vol. 11 599736. 29 Jan. 2021, doi:10.3389/fimmu.2020.599736

14 bis

Aronoff DM, Hao Y, Chung J, et al. Misoprostol impairs female reproductive tract innate immunity against Clostridium sordellii. J Immunol. 2008;180(12):8222-8230. doi:10.4049/jimmunol.180.12.8222*

[15] Scalise M, Indiveri C. Repurposing Nimesulide, a Potent Inhibitor of the B0AT1 Subunit of the SARS-CoV-2 Receptor, as a Therapeutic Adjuvant of COVID-19. SLAS Discov. 2020 Dec;25(10):1171-1173. doi: 10.1177/2472555220934421. Epub 2020 Jun 5. PMID: 32500793.

 

[16]   Fredy Suter, Elena Consolaro, Stefania Pedroni, Chiara Moroni, Elena Pastò, Maria Vittoria Paganini, Grazia Pravettoni, Umberto Cantarelli, Nadia Rubis, Norberto Perico, Annalisa Perna, Tobia Peracchi, Piero Ruggenenti, Giuseppe RemuzziA Simple, Home-Therapy Algorithm to Prevent Hospitalization for COVID-19 Patients: A Retrospective Observational Matched-Cohort StudymedRxiv 2021.03.25.21254296; doi: https://doi.org/10.1101/2021.03.25.2125429

 

[17] Ibidem 3

[18] Brera G.R  La scelta di abortire, motivazioni e sequele psichiche. Milano; Coop. Amici Vita. Editore, 1982

 

[19] ICPCM Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021:” Self-care and well-being in the times of COVID-10” New York; ICPCM, 2021

PS

  1. è in corso la verifica se il Regolamento del Senato che impone la lettura delle petizioni e il trasferimento alla Commissione competente è stato rispettato, prima della della votazione del Senato.

2 Studi in atto sembrano documentare che la la vaccinazione in soggetti adulti sani puo’ ridurre la gravità sintomatologica della sindrome clinica che sarebbe facilmente prevenibile con una adeguata prevenzione primaria (omessa) come è stata omessa la prevenzione secondaria o con semplici misure  terapeutiche all’esordio di una sindrome clinica aspecifica che coinvolge le prime vie respiratorie (nimesulide). Ma queste conoscenze sembrano estranee alle fulgide intelligenze ministeriali

La vaccinazione non riduce il rischio di contagiare (entro i tempi d’nstaurazione dell’immunità adattiva) e di essere contagiati

3 l‘induzione o l’obbligo vaccinale in soggetti sotto il 29 anni è un atto criminale, perché non sono a rischio di sindrome clinica grave o morte ma se infettati sono per lo pià asintomatici  in quanto protetti dall’immunità naturale. L’indice casi /fatalità è zero (Tab 1)

Il virus in questi soggetti non  puo’entrare nelle cellule epiteliali o endoteliali , ma è distrutto dall’immunità innata unorale e cellulare

Vedi  riferimento n°7

“The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 979853009390

4

Gli atti del Congresso (in italiano e Inglese) :

“Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

Sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’Università Ambrosiana

www.unambro.it

o dal sito dello “ World Committee for Health and Medicine Paradigm Change”

 

  • Voce bibliografica non presente nel testo originale

TESTO DELLA PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA E PER UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SULLE RESPONSABILITA’ PER LA MANCATA PREVENZIONE SECONDARIA DEL COVID-19

 

Il Comitato Sanitario Nazionale , la Scuola Medica di Milano, la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza hanno presentato il 30 Aprile 2021  una petizione, su basi scientifiche , per la sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza

LA PETIZIONE

Oggetto: Un appello alla coscienza individuale dei Senatori: la richiesta di sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza e di una commissione d’inchiesta che accerti le responsabilità dello ex- Presidente del Consiglio Ministro Giuseppe Conte, del  Ministro della sanità Roberto Speranza,  dello ex Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, del ministro dell’Università Gaetano Manfredi, del consigliere del ministro della sanità, Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza, del presidente dell’AIFA Giorgio Palù, del presidente del CSS Franco Locatelli, del componenti del Comitato tecnico scientifico anti COVID-19 del Governo Conte,     nel merito dell’assenza di efficaci  misure preventive del COVID-19 nella popolazione a rischio e non a rischio, della mancata instaurazione di una profilassi e di una strategia di trattamento precoce e delle indicazioni per l’aborto farmacologico da mifepristone-misoprololo in day hospital e dell’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali, di limitata efficacia.

 

L’evidenza del fallimento della prevenzione della pandemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è asseverato.  Questa omissione nel mondo , al 3 Aprile, ha causato 2.850.000 morti  in Italia ha causato 118.000  morti (al 26 Aprile) . (TAB.1)

Alla luce di tale fallimento, in Italia,  per onorare la memoria delle persone decedute a causa del COVID-19,    e per assicurare agli Italiani una dirigenza sanitaria competente in vista di probabili ulteriori minacce epidemiche e per la riorganizzazione del sistema sanitario nazionale, orientandolo alla prevenzione chiediamo la sfiducia o le dimissioni immediate del Ministro della salute  Roberto Speranza per i seguenti motivi prima del voto sulla mozione di sfiducia per i seguenti e oggettivi motivi:

  1. Il primo motivo della sfiducia è il non adattamento della sanità italiana al paradigma della Medicina centrata sulla persona, che un ministro della sanità dovrebbe conoscere. L’epidemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è il risultato colpevole della mancanza della prevenzione secondaria del COVID-19 nella popolazione a rischio, causata dall’adozione di uno sbagliato modello meccanicista della organizzazione sanitaria che non orienta alla promozione della salute, alla educazione alla salute e alla prevenzione, alle cure primarie precoci, ma solo a una terapia bio-tecnologica, orientamento benedetto dalle multinazionali dei vaccini e dei farmaci, per gravissima ignoranza del cambiamento epistemologico della Medicina.  Negli ultimi quarant’anni, lo sviluppo delle scienze di base e delle scienze umane ha permesso la fondazione della Medicina Centrata sulla persona e del derivato concetto di salute che ha portato a una nuova definizione di salute oggi definita come   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” presentato  su invito   alla Organizzazione Mondiale della Sanità il 4 Maggio 2011 dal prof.Giuseppe R.Brera.   Purtroppo in Italia malgrado le sollecitazioni continue da 18 anni a numerosi governi e alla Regione Lombardia, l’adozione del paradigma che comporta un cambiamento della formazione del medico, già attuata presso la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e l’inizio di una formazione didattica dei docenti in medicina, oggi assente, non è stato attuato , a danno della popolazione, e dell’economia, malgrado la Medicina centrata sulla persona permetta il risparmio di almeno il 50% delle spese sanitarie e liberi nella popolazione energie morali e creative, come la ricerca ha dimostrato. La cosa paradossale è che lo stato italiano non solo non ha saputo fare suo un vero cambiamento della storia della Medicina ma l’ha ostacolato in vario modo, cercando d’impedire la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona, ignorando l’emergenza dell’assenza della formazione dei docenti in medicina al nuovo paradigma e mantenendo un sistema universitario obsoleto e non meritocratico.[1] Purtroppo l’analfabetismo scientifico degli ultimi ministri della sanità italiani e di passati assessori regionali lombardi, fino ad ora è stato vincente, fatto che evidenzia come il modello meritocratico che ha selezionato e seleziona i leader della Repubblica- il presidente Draghi è un’eccezione- basato sui corridoi dei partiti, danneggia il popolo italiano, come lo testimoniano 118.000 morti, se il sistema sanitario fosse stato organizzato secondo il paradigma della Medicina centrata sulla persona.

La politica preventiva adottata dal Ministro, che rientra nella mancata adozione del paradigma  in Italia, è stata fondata in modo sbagliato sull’equazione infezione-contagio=morte, fatto vero solo per anziani con co-morbidità, in cui non c’è prevenzione né trattamenti precoci adeguati,  inducendo una sorta di terrorismo sanitario, che perdura, riflesso dai media e alla base di gravi disturbi per la salute mentale[2] e al crollo dell’economia, che ha portato alcuni al suicidio, fondando solo e esclusivamente  una prevenzione primaria di natura meccanicista ( mascherine-chiusura locali pubblici, scuole, univerità), privando i cittadini dei diritti fondamentali alla libertà individuali con la chiusura nelle abitazioni e l‘impedimento agli spostamenti. (lockdown), con la legittimazione di una sorta di nuovo potere sanitario nella direzione di governo. Tutto questo avrebbe potuto essere evitato e l’epidemia sarebbe stata arrestata sul nascere se la pandemia degli asini  non avesse colpito anche la dirigenza sanitaria italiana, come imperversa da anni nei vertici delle organizzazioni sanitarie internazionali.

Prevenzione primaria meccanicista e determinista significa ignoranza colpevole che ogni malattia trasmissibile e non trasmissibile ha una patogenesi multifattoriale in cui è coinvolta in modo determinante la soggettività, cioè valori scelti, opinioni, emozioni, affetti, conoscenze apprese, scelte, e che associata all’immunità naturale e al metabolismo. Uno stile di vita non coerente con risposte adeguate alle domande profonde della natura umana (verità-amore-bellezza), alla base di scelte esistenziali e comportamenti dannosi per la salute, e che comprende la scelta della qualità dell’alimentazione riduce le difese. Nel modello attuale la salute è erroneamente attribuita solo al risultato “dell’omeostasi” concetto fisiologico superato- di variabili biologiche. La qualità dell’alimentazione è fortemente associata all’immunità naturale, e a una indiretta o diretta attività antivirale insieme alla vita emotivo-affettiva, in quanto permette d’introdurre le basi metaboliche per la sintesi di enzimi necessari per l’azione virucida, anti-batterica,  anti-tumorale del sistema immunitario .   Una cattiva alimentazione il terrore, la paura, l’evitamento e la depressione, i sensi di colpa inconsci diminuiscono le difese immunitarie naturali mentre una buona e salutare alimentazione e gli affetti positivi, fede, speranza, atteggiamento di lotta contro ogni male, compreso il male morale, le aumentano. Nella vecchiaia l’immuno-senescenza è associata a una condizione d’infiammazione cronica e a una cattiva alimentazione e spesso a una deprivazione affettiva come spesso accade nelle case di riposo, determinante una riduzione delle difese immunitarie  e a una maggiore vulnerabilità a ogni malattia, quando questi fattori di rischio sono presenti. Questo è il motivo della nota ridottissima risposta immunitaria dell’anziano alle vaccinazioni, (se non specifiche per l’età) dovuta alla immuno-senescenza[3] [4] con una ridotta produzione delle cellule pro-genitrici e la mancanza di attivazione dei linfociti T e B e della memoria immunitaria. Questo implica che la campagna vaccinale di massa anti–COVID-19, nell’anziano ha ridottissimi effetti anche costituiti dall’effetto psico-neuro-edocrino (chiamato placebo). I vaccini per gli anziani devono essere fatti in modo specifico. Se i vaccini non sono competenti bio-tecnologicamente per la diminuzione delle possibilità di immunità naturale e adattiva degli anziani la somministrazione dei vaccini a questa popolazione ha una efficacia ridotta. come dimostrano  i dati disponibili sulle riduzione dei ricoveri e sulle mortalità degli anziani ( ca il 50% ), in altri paesi probabilmente dovuta all’immuno-senescenza e alla co-morbidità.[5]  Non si hanno dati a nostra conoscenza sulla durata dell’immunità negli anziani e sull’attivazione sugli immunociti di memoria. Normalmente l’immunità Pfizer-Moderna è 6 mesi.

Prevenzione secondaria significa intervenire sulla popolazione a rischio introducendo fattori protettivi che costituiscano uno scudo metabolico-immunitario , aumentando la resilienza delle persone , impedendo la suscettibilità e diminuendo la vulnerabilità alla malattia, bloccando l’infezione e la replicazione del virus, intervenendo prima di tutto a livello di profilassi sulla qualità dell’alimentazione, lo stile di vita, e introducendo efficaci nutraceutici e misure efficaci alla prima manifestazioni dei sintomi prima di ogni tampone.    La stessa strategia, a livello di prevenzione primaria, blocca la pandemia perché impedisce l’evoluzione del virus nelle sue varianti.

Il virus SARS-COV 2 , ha un genoma simile al SARS-COV 1 ( 79 % Spike proteine-99% N-proteine), per cui l’applicazione della ricerca sperimentale , epidemiologica, clinica , finalizzata alla prevenzione e alla cura della prima pandemia sarebbe stata fondamentale ed è fondamentale per orientare alla prevenzione e alla cura. Questo studio da parte del Ministero della salute è mancato.

La ricerca epidemiologica sul SARS-COV 1 già mostrava che la severità clinica dell’infezione era presente in anziani con co-comorbidità. La pubblicazione della recente scoperta  sulla relatività del contagio alla degenerazione aterosclerotica delle membrane cellulari, dovuta ad unaabnorme presenza di colesterolo, conferma l’origine della riduzione delle difese immunitarie causata dal virus che entra nell’organismo attraverso micro-zone delle membrane degenerate, per endocitosi. L’alterazione della trasduzione del segnale dovuta alla degenerazione delle membrane in sinergia con il fenotipo immunitario dovuto alla condizione d’infiammazione cronica (Inflammaging) determina la mancata di risposta di un tipo di cellule immunitarie effettrici della difesa (TH1-CD8+) e dell’attivazione della risposta anticorpale dell’anziano con co-morbidità, portando a  un quadro di anergia immunitaria,[6] [7]  [8] responsabile delle complicazioni e della morte.

Questa scoperta conferma la già nota necessità di un completo cambiamento di prospettiva della filosofia preventiva che deve essere strutturata sull’aumento delle difese dell’immunità naturale degli anziani e dei soggetti a rischio e della popolazione, che avrebbe richiesto e richiede il passaggio del sistema sanitario italiano alla Medicina centrata sulla persona e al modello “People and Person Centered Prevention” (prevenzione centrata sulla persona). L’aumento delle difese immunitarie naturali sarebbe stato ed è facilmente realizzabile con la dieta e semplici nutraceutici naturali o immuno-stimolanti di sintesi, consentendo l’adeguato metabolismo, inducendo resistenza contro il virus che come lo HIV deprime le difese virocide. Questo orientamento  avrebbe potuto essere effettuato se il ministro Speranza , i suoi consiglieri, il comitato tecnico-scientifico eletto dallo ex-presidente Conte, avessero utilizzato conoscenze note dl 2005 e che avrebbero impedito l’ecatombe degli anziani con comorbidità, con semplicissime misure di promozione della salute, con una dieta anti-virale che avrebbe potuto introdurre note sostanze che impediscono il contatto del virus con le cellule e aumentano le possibilità di immunità naturale ed adattiva[9] che può distruggere il virus prima dell’entrata nelle cellule. Il problema è attuale per la pandemia in atto e per il rischio di prossime dovuto alle varianti perché i vaccini attuali non permettono protezione contro le varianti e gli Italiani non possono vaccinarsi ogni 8 mesi (durata dell’immunità) né portare mascherine a vita. Questa filosofia, omessa per ignoranza,  permette inoltre la prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

In Italia il rapporto caso clinico/fatalità nell’anziano sopra gli 80 anni è 20,4% , il che significa che 2 e ½ (ca) anziani ammalati su 10 muoiono se affetti da grave sindrome clinica e sopra i 70 il 12,8 % ; in totale sopra i 70 anni la mortalità è del 33, 1 % dei casi clinici, (3 malati su 10)mentre da 0-29 anni la mortalità è zero.(TAB.1) Questo dipende dal fatto che il virus nei giovani è distrutto dalle difese immunitarie naturali umorali senza penetrare nelle cellule per la integrità delle membrane cellulari e  la presenza del timo

TAB. 1

 

Malgrado questi dati,  le fulgide intelligenze dello ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, del Ministro Speranza, del suo consigliere Ricciardi, del comitato tecnico scientifico,  hanno dato indicazioni per la chiusura di scuole e università, fatto assolutamente sbagliato perché la fonte dell’epidemia, dai dati epidemiologici del SARS-COV 1 appare essere più sulla frequenza dell’uso di mezzi di trasporto, che con misure banali e facilmente realizzabili, avrebbero potuto e possono essere messi in sicurezza preventiva del contagio proteggendo dall’infezione e dal contagio  bambini e  giovani e insegnanti con misure adeguate di profilassi, finalizzata a uno scudo metabolico-immunitario, che previene il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie che estesa alla popolazione avrebbe consentito  vita normale e lavoro.

Il primo motivo della richiesta di sfiducia parlamentare del Ministro Speranza è dunque l’avere completamente sbagliato strategia preventiva omettendo completamente la prevenzione secondaria, che dall’inizio avrebbe interrotto l’epidemia, possibile con i dati dell’epidemia SARS-COV 1, scomparsa senza vaccinazioni di massa, e avere impostato la prevenzione primaria per tutta la popolazione solo con misure meccaniciste. Questa omissione ha causato 118.000 morti e nell’attualità rende vulnerabile la popolazione italiana ad altre possibili pandemie .

La prevenzione secondaria e primaria, sarebbe stata ed è possibile con una strategia basata sulla promozione della salute degli anziani, semplicissima e poco costosa,  centrata sull’introduzione di nutraceutici noti dal 2005 per la loro efficacia nell’impedire il contatto del virus con le cellule epiteliali e immunitarie e per la stimolazione delle cellule immunocompetenti per la distruzione del virus, come già detto.

Invece l’attuale luminare della sanità  italiana ha puntato sull’attesa messianica di vaccini sperimentali, fatti sul primo ceppo virale, per cui inattivi sulle varianti sudafricana e brasiliana e altre prossime  e poco attivi sulla inglese come è documentato dalla ricerca .   Inoltre l’immunità adattiva anticorpale  è limitata  a  6 mesi dopo la seconda dose (Pfizer-Modrna) per soggetti sani e più giovani mentre la popolazione a rischio a causa dell’immuno-senescenza e/o dell’infiammazione cronica polmonare è poco protetta, senza contare i danni alla salute mentale, i suicidi, i danni al lavoro e all’economia.  Le campagne vaccinali di massa con vaccini non specifici per tutti e per gli anziani, fatti solo su una ceppo virale , hanno un’efficacia limitata, non sono attivi contro le varianti  e non si conoscono  i probabili effetti avversi a lunga distanza. Non è una strategia giusta, in vista anche in vista di prossime pandemie.   C’è inoltre il dubbio scientifico che i vaccini a Rna messaggero possano indurre il cancro e  possibili reazioni autoimmuni.[10] Per assicurare e prevenire gli effetti avversi dei vaccini sono necessari studi epidemiologici che durano anni, per cui gli italiani, terrorizzati dall’insipiente e spesso sbagliata campagna mediatica sono stati trattati come cavie e non sono stati fatti acquisti selettivi secondo la maggiore qualità dei vaccini.  Autorevoli scienziati hanno evidenziato il rischio e i limiti sperimentali delle affrettate sperimentazioni [11]delle case produttrici attratte dal panico mondiale che  permette grandi affari.

Le minacciose  mutazioni esponenziali del virus, che stanno causando delle stragi, anche incentivate dagli stessi vaccini, la poca durata della difesa, rendeva e rende una strategia meccanicista di prevenzione primaria e secondaria solo vaccinale,  specifica solo su un ceppo virale e di limitata durata assolutamente complementare rispetto  a una una basata sulla creazione di uno scudo metabolico e immunitario nella popolazione, che protegge da tutte le varianti, attraverso l’educazione alla salute alimentare anti-virale e le cure primarie, tale da impedire o ridurre la sindrome clinica  e promuovere una  prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili. Questo avrebbe richiesto il cambiamento della filosofia del sistema sanitario italiano, adattandolo al cambiamento indeterminista della scienza medica, “La Medicina centrata sulla persona” che orienta alla prevenzione aumentando libertà e  senso di responsabilità delle persone per la realizzazione del nuovo paradigma: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è anche un paradigma fondante una nuova  filosofia politica: “ La politica centrata sulla persona”[12]

La diminuzione della possibilità d’infezione (suscettibilità), dipende dal sistema immunitario, che avrebbe potuto essere rinforzato con l’educazione all’uso di nutraceutici  che oltre a impedire la possibilità di contatto del virus con le membrane cellulari aumentano l’immunità naturale, e anche sinergicamente con preparati di sintesi che sono venduti nei supermercati, fatto fondamentale per le persone anziane o non con comorbidità a rischio di severità clinica e di morte. ma anche per tutta la popolazione. Questo avrebbe reso inutile la chiusura (lockdown) e impedito il crollo dell’economia. Questa grave omissioni è una ben più grave pandemia: la pandemia degli asini in atto nell’Organizzazione Mondiale dell Sanità  e in molti paesi diretti da emuli del nostro luminare alla sanità.

La SARS_COV 1 è scomparsa senza vaccinazioni di massa e  questo avrebbe dovuto dire qualcosa alle fulgide intelligenze guida della sanità italiana. Il fatto che le case produttrici di vaccini dal 2002 al 2019 non avessero investito un dollaro sulla produzione di un vaccino contro il SARS-COV 1 ben conoscendone l’inutilità, essendo il virus, come lo HV1, altamente mutante, avrebbe dovuto dare delle indicazioni. Infatti con le nuove varianti siamo di nuovo al punto di partenza se non cambia la strategia preventiva.

L’omissione della prevenzione secondaria e l’errore strategico anche nella primaria, rendono questo ministro responsabile della diffusione della pandemia in Italia insieme ai  suoi consiglieri  e attualmente un pericolo per la salute pubblica e la sua impreparazione un pericolo per la salute pubblica  Nella emergenza attuale e nelle probabili prossime, l’analfabetismo o il semi-analfabetismo scientifico e medico è pericoloso sul ponte di comando, né la frammentazione virologica da sola può ispirare un’ organizzazione preventiva, come si è visto.  Affidare il comando di una nave nel mare in tempesta a chi non conosce le carte nautiche e non sa  governare una nave , e per questo  incapace per questo di tracciare un rotta per la sopravvivenza e di organizzare la nave nella tempesta dando comandi opportuni, significa condannare la nave al naufragio.

II° Il secondo motivo della petizione per la sfiducia del Ministro Speranza è ancora più grave.

Il signor Ministro  Roberto Speranza nel pieno della pandemia ha dato alle regioni indicazioni per l’esecuzione dell’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando così ancor più l’uccisione di un essere umano nelle prime fasi della vita e un danno iatrogeno alla donna.  L’aborto farmacologico riducendo l’immunità naturale espone la donna all’infezione virale e batterica  fino alla morte per shock settico.

L’aborto farmacologico è realizzato con la somministrazione di due molecole: il mifepristone (RU486)  e il misoprostolo. Il mifepristone  blocca l’azione dei glicocorticoidi e del progesterone e interrompe la gravidanza provocando la morte del feto. Il misoprostolo invece promuove il processo espulsivo del cadavere dalla donna. Le due molecole controllano il sistema neuro-immuno endocrino [13] .Il mifepristone impedisce la sintesi di ca 100 proteine trascritte dai glicorticorticoidi . Il misoprostolo induce immuno-soppressione tramite l’aumento indotto di PGE2 (prostaglandine) [14] anche nel tessuto polmonare favorendo infezioni virali e batteriche. Questo è il motivo per cui alcune donne muoiono per infezioni non trattabili per shock settico in tre giorni.  L’esposizione all’aborto farmacologico rende più vulnerabile la donna a qualsiasi infezione e in maggior modo a quelle che deprimono il sistema immunitario come COVID-19 e HIV. La liberalizzazione dell’aborto farmacologico, in periodo pandemico, è stato a dir poco demenziale un vera espressione del livello morale e scientifico della dirigenza sanitaria italiana. Dove era finito il docente di Igiene dell’Università Cattolica Walter Ricciardi, consigliere del Ministro, già sotto inchiesta della magistratura insieme all’altra luminare della sanità italiana Beatrice Lorenzin, per avere omesso di considerare il raddoppio del tasso di mortalità neonatale per morte improvvisa dovuto dalla vaccinazione esavalente da loro perorata; forse gli illustri senatori non sanno che lo ex direttore dello ISS, Del Favero era fino al 2018 nel consiglio di amministrazione della casa produttrice di vaccini , fondazione Smith-Kline Italia, tristemente nota per avere ricevuto una multa di 250 milioni di dollari dalla FDA  americana nel 2004, per avere falsificato dei risultati scientifici asseveranti l’effetto suicidogeno di un anti-depressivo da loro prodotto, tuttora in commercio in Italia. Rispetto agli effetti patogeni della RU 486  dove erano finiti anche il Brusaferri presidente dello ISS, e il Rezza: “ Direttore generale della prevenzione”, il presidente del CSS  Franco Locatelli anche medico del “Bambin Gesù”, e il Palù, Presidente dell’AIFA ?  Al dato della paralisi delle difese immunitarie nella donna che si sottopone all’aborto farmacologico, si aggiunge la sua esposizione  alle sue frequenti conseguenze come  emorragie anche minaccianti la vita che secondo le indicazioni del fulgido luminare della salute degli italiani, Speranza, dovrebbe trattare a casa, dove può anche morire, tenendo presente che i sensi di colpa per la scelta abortiva, promuovono nella donna la tendenza a nascondere l’origine dei suoi problemi e a viverli come espiazione. Se la donna muore , se il medico di famiglia non sa che si è sottoposta alla RU 486, nessuno potrà risalirne alla causa, per cui il medico che l’ha prescritta ha la coscienza a posto e il rilievo epidemiologico è impossibile.  Il misoprostolo inoltre nei feti che sopravvivono all’aborto-sempre che non vengano uccisi da qualche solerte medico avvezzo all’omicidio nelle camere di sterminio ginecologico, induce malformazioni per il 24%.

3 Il terzo motivo per cui è necessaria e urgente la sostituzione del Ministro Speranza nel governo è la mancata organizzazione di un sistema terapeutico di cure primarie, che avrebbero potuto intervenire precocemente e facilmente sull’infezione, prima di 7 giorni,  basato su una possibile e facile attività preventiva e terapeutica dei medici di famiglia basato su farmaci efficaci esistenti in commercio e l’immuno-stimolazione preventiva anche con sostanze di sintesi e naturali di costo superfluo. Il Ministro è invece ricorso al TAR per difendere una misura protocollare che suggerisce l’utilizzo di un banale farmaco antipiretico-analgesico, (paracetamolo) nelle prime fasi della malattia, suggerendo una pericolosa “attesa vigile” dell’evoluzione clinica mentre una stessa ricerca dello ISS ha evidenziato l’esistenza di un noto farmaco antiinfiammatorio, che ha effetti virucidi contro il SARS-COV 2 (Nimesulide).  [15] Il luminare della sanità italiana e le fulgide intelligenze scientifiche e cliniche consiglieri, non hanno saputo imparare nulla dagli straordinari successi terapeutici ottenuti da un medico italiano ,Cavanna,  a cui il Time ha dedicato la copertina, e dall’uso clinico della Nimesulide a casa che ha dimostrato la totale remissione del COVID-19, rispetto ai controlli,[16] confermante clinicamente la ricerca sperimentale..  Il ministero e l’AIFA inoltre hanno continuato fornire informazioni  contro l’uso della idrossiclorochina, la cui evidenza scientifica di inibizione dell’infezione virale, perché alcalinizza gli endosomi, è inconfutabile, confermata dalla applicazione clinica che nei primi sette giorni ha salvato molte vite umane. Il nostro luminare, titolare della sanità, sostiene la bontà del paracetamolo e “una vigile attesa” dell’evoluzione clinica, invece di un trattamento precoce, tale che ha portato, con questa indicazione,  al ricovero di  pazienti in gravi condizioni. Questo è uno dei motivi che permettono di considerare le scelte del Ministro Speranza un inconfutabile pericolo per la salute degli italiani, pericolose in vista di futuri gravi rischi epidemici e per l’organizzazione della sanità italiana.

In sintesi le ragioni della richiesta di sfiducia evidenziano che le azioni passate del ministro e le sue omissioni non sono state in grado di prevenire il diffondersi della pandemia, omettendo completamente la prevenzione secondaria e paradossalmente sostenendo in modo assolutamente sbagliato una strategia clinica di attesa  “attesa vigile” con somministrazione di un antipiretico  e limitando esclusivamente la prevenzione a misure meccaniciste conculcanti i diritti fondamentali dell’uomo.  Per la stessa amorale incompetenza è responsabile delle indicazioni alle regioni per l’aborto farmacologico in day hospital, non seguite dal Piemonte e dall’Umbria, esponendo le donne al contagio virale  dovuti alla immuno depressione determinata dal misoprostolo  . La RU486,  viene prescritta senza ragioni cliniche: la gravidanza è infatti un fenomeno fisiologico .Questi dati documentano che il Ministro Speranza non solo ha omesso la prevenzione secondaria e la profilassi primaria non meccanicista del COVID-19, ma la mancanza di conoscenze di base  di natura medico-scientifica, anche per cattivi consigli, lo ha portato a dare indicazioni  pericolose per la salute della donna.  . D’altra parte cosa ci si puo’ aspettare da un uomo di partito , laureato in scienze politiche, ex assessore all’urbanistica ?   

  1. Il quarto motivo della richiesta di sfiducia è il fatto che il Ministro non si sia interessato dall’inizio dell’esistenza di un’organizzazione preventiva basata sulla prevenzione secondaria (la popolazione a rischio) e cure primarie precoci domiciliari intervenendo solo con un prevenzione primaria solo meccanicista. Il fatto la dice lunga sull’importanza che ha dato e dà alla stessa, e sulle sue competenze , senza valutare le omissioni di un ex funzionario del ministero, oggi nella WHO, inquisito dalla procura di Bergamo. Il fatto che l’OMS, l’Europa e molti paesi abbiano fatto la stessa omissione non può essere un’attenuante.
In sintesi le ragioni della sfiducia appaiono evidenti dai motivi sopraelencati che hanno come denominatore comune l’omissione di una strategia sanitaria centrata sulla prevenzione secondaria, facile e possibile basata sulle conoscenze scientifiche dal 2002[17] , l’organizzazione di un sistema di rilevamento immediato dell’infezione e il suo trattamento precoce,  capace d’individuare prima di essa i soggetti a rischio  per un intervento immunostimolante istituendo la profilassi e il trattamento precoce  domiciliare dell’infezione, che avrebbe evitato i ricoveri e l’ecatombe, come è stato dimostrato. Prima di questo e ancora più grave è l’avere dato indirizzo per  l’esposizione delle donne in stato di gravidanza alle infezioni e a gravi danni per la salute, fino alla morte, dovuta alla RU486, sotto pressione di organizzazioni mediche deviate che vogliono espellere dai reparti di ostetricia-ginecologia l’aborto chirurgico, a causa della situazione schizofrenica del reparto in cui  una sala ostetrica fatta per far nascere i bambini, a ore comandate, diventa una camera di sterminio ginecologico, e nel reparto accanto a donne che devono partorire vi sono donne che vogliono abortire. Gli illustri senatori che ascoltano questa petizione non sanno che le conseguenze psico-sociali dell’aborto sulla famiglia e sulla società sono catastrofiche, per le conseguenze psicologiche e psichiatriche sulla donna che può giungere anche all’infanticidio, sotto l’effetto degli anti-depressivi, come è successo in un famoso caso mediatizzato (Cogne). L’attività clinica-psicoterapica che tratta spesso madri che hanno abortito, rilevano fantasie e pulsioni infanticide oltre alla depressione , reazioni vicine alla schizofrenia e disturbi psicosomatici .[18]

Le ragioni della richiesta della commissione d’inchiesta per definire le responsabilità della  mancata prevenzione del COVID-19 per lo ex Presidente del consiglio  Conte, il ministro Roberto Speranza, la ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina (per la chiusura delle scuole e per i “banchi a rotelle”) , del ministro dell’Università Gaetano Manfredi (per la chiusura delle Università),del consigliere del ministro Speranza Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del Direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza , dei membri del Comitato tecnico scientifico del governo Conte,  del presidente dell’AIFA, Giorgio Palù, per l’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali senza considerazioni sulle possibilità degli effetti avversi, che devono portare a una discriminazione per la sicurezza e la loro somministrazione a immuno-senescenti, e per il permanere dell’autorizzazione al commercio della RU486, che ha controindicazioni sanitarie oggettive, convergono sulle ragioni della richiesta di sfiducia del Ministro.

Gli Italiani hanno diritto a un sistema sanitario orientato alla promozione alla salute e alla prevenzione, che solo il passaggio alla Medicina Centrata sulla Persona  con il paradigma della “ People and Person Centered prevention” incentivante la “self-care”[19] , l’educazione alla salute, la prevenzione puo’ offrire, e a essere governati da persone capaci e preparate che arrivano al ponte di comando perché avvezzi ai corridoi di partito, secondo il modello meritocratico della Repubblica Italiana, che ha condotto all’agonia il paese e alla perdita della sua identità culturale. Il Ministro della sanità Roberto Speranza  deve essere sostituito al più presto: lo chiedono 118.000 morti e le donne vittime degli effetti della RU-486, e gli uomini e donne uccisi nelle prime fasi del loro sviluppo e perché è necessario un cambiamento di filosofia del sistema sanitario nazionale che deve essere ri-orientato organizzativamente sul paradigma della medicina centrata sulla persona il che vale a dire: promozione della salute, educazione alla salute, cure primarie ispirate dalla Medicina centrata sulla persona che richiede la formazione dri docenti in medicina, l’organizzazione di un sistema epidemiologico centrato sul medico di famiglia per la rilevazione precoce delle patologie trasmissibili e non trasmissibili. Il passaggio a una prevenzione centrata sulla persona permetterebbe di liberare le regioni italiane dal Corona-virus in due mesi, al massimo, e proteggere il paese dai rischi di future pandemie e d’indurre una prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Siamo di fronte a una multinazionale dell’ignavia e dell’ignoranza  guidata da un laureato in scienze politiche, esperto di partito  a guida la sanità italiana. E’ in atto di fatto, una nuova e più pericolosa pandemia:” La pandemia degli asini”,  che contagia non solo l’Italia ma l’OMS, L’Europa e molti paesi in cui elementari valori di civiltà e libertà sono sovvertiti e che è una vera emergenza sanitaria perché lascia indifesa la popolazione, mentre vi sono rischi pandemici ancor più pericolosi del vecchio  SARS-COV 2 o della variante inglese, indiana, brasiliana.

Questa petizione vuole superare il suo contesto epistemologico, scientifico, preventivo e clinico ma essere un appello alla coscienza morale individuale dei senatori della Repubblica italiana eletti per fare il bene del suo popolo. Sapranno essi votare individualmente secondo coscienza o invece seguiranno  le direttive de parte ? E’ meglio eliminare dal ponte di comando ignoranza e impreparazione a governare la nave nella tempesta, e che per analfabetismo delle carte nautiche puo’ solo far affondare, promuovendo l’immediata sostituzione del Ministro della salute, o tenerlo per favorire un equilibrio di governo che comunque, può solo guadagnare forza e credibilità anche internazionale se questo comandante viene sostituito. Si tratta dunque per i senatori di una scelta di coscienza, di vita o di morte, anche per la loro stessa salute e quella e dei loro cari e per tutto il paese, che potrà essere determinante per il futuro della Repubblica italiana  di fronte a gravi e probabili futuri rischi pandemici, già esistenti. Il sistema sanitario deve essere ristrutturato e orientato alla promozione della salute, basata sull’educazione sanitaria , la “self-care” e la prevenzione, adottando il paradigma della prevenzione centrata sulla persona. Lo chiede anche la memoria di 118.000 morti. Questa scelta di coscienza  ha valore agli occhi di Dio, sempre dalla parte della verità e della libertà dell’uomo che nasce solo dalla verità , e assume un significato particolare a pochi giorni dalla celebrazione della festa della Liberazione dalla perdita della libertà individuali, madre della Costituzione. Per potere tornare a vedere gli italiani liberi dalle maschere, per potere non vedere più ricoveri per i vari COVID, per proteggere la popolazione da tremende varianti, la politica sanitaria italiana deve cambiare radicalmente, sulla base dei principi della prevenzione centrata sulla persona, che è fondata sulla verità, sulla libertà e la dignità dell’uomo sano e malato espressa dall’attuale  concetto di salute che l’OMS non ha ancora adottato ma che l’Italia, prima nel mondo può, fare, visto che la Medicina centrata sulla persona è nata  qui . Si è sani solo se si sceglie secondo verità, per essere persone migliori e autenticamente libere. Il nostro organismo biologico infatti segue la qualità del nostro essere persone. Il  sistema psico-neuro-endocrino- immunitario,  che ci permette di vivere e la cui perfezione non abbiamo creato noi, lo insegna.

 

Giuseppe R. Brera

Presidente Comitato Sanitario Nazionale

President World Committee for  Health and Medicine Paradigm Change

Direttore della Scuola medica di Milano   e della “Person Centered Medicine International Academy

Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association of Social Psychiatry

 

[1] Giuseppe R.Brera Il federalismo universitario e scientifico. Il fallimento del sistema universitario e scientifico. Milano;Università Ambrosiana Edizioni, 2010

[2] International College of Person Centered Medicine. Proceedings of the Conference Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-8 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

[3] Chen Y, Klein SL, Garibaldi BT, Li H, Wu C, Osevala NM, Li T, Margolick JB, Pawelec G, Leng SX. Aging in COVID-19: Vulnerability, immunity and intervention. Ageing Res Rev. 2021 Jan;65:101205. doi: 10.1016/j.arr.2020.101205. Epub 2020 Oct 31. PMID: 33137510; PMCID: PMC7604159.

[4] Nalin D. Immunosenescence and Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 Vaccine Development. J Infect Dis. 2020;222(12):2114. doi:10.1093/infdis/jiaa564

[5] Usmani SS, Raghava GPS. Potential Challenges for Coronavirus (SARS-CoV-2) Vaccines Under Trial. Front Immunol. 2020;11:561851. Published 2020 Sep 29. doi:10.3389/fimmu.2020.561851

[6] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo)

[7] Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo )

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press

[8] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “people and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 202

DOI 10.13140/RG.2.2.26720.409

[9]  Giuseppe R.Brera  The COVID-19  zero-risk easy induction by  antiviral diet and nutraceuticals. A metabolic-immune shield- based people and person-centered health program . University Ambrosiana Editions, 2021  University Ambrosiana Editions, 2021 (in distribuzione nel mondo entro il 30  Agosto )

[10] Ibidem 6

[11] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037  http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

Published: 21 October 2020

[12] Giuseppe R. Brera  La politica centrata sulla persona. Milano; Edizioni Università Ambrosiana. 2014.

[13] Miech RP. Pathophysiology of mifepristone-induced septic shock due to Clostridium sordellii. Ann  Pharmacother. 2005 Sep;39(9):1483-8. doi: 10.1345/aph.1G189. Epub 2005 Jul 26. PMID: 16046483.

[14] In influenza A virus infection, it was described that the augment of PGE2 secretion inhibits type I interferon release, macrophage apoptosis, antigen presentation and T cell mediated immunity, with consequent increase in virus burden . Using genetic and pharmacological tools to inhibit PGE2 production, it was shown an increase in the survival of lethally virus-infected mice, and PGE2 inhibition was suggested as a treatment- da

Fraga-Silva, Thais Fernanda de Campos et al. “COVID-19: Integrating the Complexity of Systemic and Pulmonary Immunopathology to Identify Biomarkers for Different Outcomes.” Frontiers in immunology vol. 11 599736. 29 Jan. 2021, doi:10.3389/fimmu.2020.599736

[15] Scalise M, Indiveri C. Repurposing Nimesulide, a Potent Inhibitor of the B0AT1 Subunit of the SARS-CoV-2 Receptor, as a Therapeutic Adjuvant of COVID-19. SLAS Discov. 2020 Dec;25(10):1171-1173. doi: 10.1177/2472555220934421. Epub 2020 Jun 5. PMID: 32500793.

 

[16]   Fredy Suter, Elena Consolaro, Stefania Pedroni, Chiara Moroni, Elena Pastò, Maria Vittoria Paganini, Grazia Pravettoni, Umberto Cantarelli, Nadia Rubis, Norberto Perico, Annalisa Perna, Tobia Peracchi, Piero Ruggenenti, Giuseppe RemuzziA Simple, Home-Therapy Algorithm to Prevent Hospitalization for COVID-19 Patients: A Retrospective Observational Matched-Cohort StudymedRxiv 2021.03.25.21254296; doi: https://doi.org/10.1101/2021.03.25.2125429

 

[17] Ibidem 3

[18] Brera G.R  La scelta di abortire, motivazioni e sequele psichiche. Milano; Coop. Amici Vita. Editore, 1982

 

[19] ICPCM Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021:” Self-care and well-being in the times of COVID-10” New York; ICPCM, 2021

PS

  1. è in corso la verifica se il Regolamento del Senato che impone la lettura delle petizioni e il trasferimento alla Commissione competente è stato rispettato, prima della della votazione del Senato.

2 Studi in atto sembrano documentare che la la vaccinazione in soggetti adulti sani puo’ ridurre la gravità sintomatologica della sindrome clinica che sarebbe facilmente prevenibile con una adeguata prevenzione primaria (omessa) come è stata omessa la prevenzione secondaria o con semplici misure  terapeutiche all’esordio di una sindrome clinica aspecifica che coinvolge le prime vie respiratorie (nimesulide). Ma queste conoscenze sembrano estranee alle fulgide intelligenze ministeriali

La vaccinazione non riduce il rischio di contagiare (entro i tempi d’nstaurazione dell’immunità adattiva) e di essere contagiati

3 l‘induzione o l’obbligo vaccinale in soggetti sotto il 29 anni è un atto criminale, perché non sono a rischio di sindrome clinica grave o morte ma se infettati sono per lo pià asintomatici  in quanto protetti dall’immunità naturale. L’indice casi /fatalità è zero (Tab 1)

Il virus in questi soggetti non  puo’entrare nelle cellule epiteliali o endoteliali , ma è distrutto dall’immunità innata unorale e cellulare

Vedi  riferimento n°7

“The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 979853009390

4

Gli atti del Congresso (in italiano e Inglese) :

“Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

Sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’Università Ambrosiana

www.unambro.it

o dal sito dello “ World Committee for Health and Medicine Paradigm Change”

 

 

THEORIZED THE RELATIVITY OF SARS-COV ENTRY AND COVID-19 SYNDROME TO CELL MEMBRANE’S CHOLESTEROL-INDUCED LIPID RAFTS

 

 

The Ambrosiana University has edited a treatise on SARS-COV 2 by Professor Giuseppe R.Brera, director of the Milan  School of Medicine  and president of the International Committee for the change of the paradigm of health and medicine. The treatise introduces into virology the revolutionary physiological concept of “Allostasis”, hitherto unknown to most virologists, clinicians and researchers, and recently the subject of an international conference on its importance for the paradigmatic change of medicine. The treatise, the first in the world, addresses the scientific and clinical approach to infection in a new multifactorial perspective, integrating the experimental and clinical investigations of SARS-COV and SARS-COV 2 in virology, immunology, epidemiology biochemistry. This impressive theoretical work on more than 1000 experimental and clinical investigations since 2002, forms the basis of a new approach to the pandemic called: “Person-Centered Prevention and Infection Early Treatment according to “Person-Centered Medicine”, which since 1999 has revolutionized medicine and medical science and since then taught at the School of Medicine in Milan.

In the treatise, Prof. Brera introduces the theory of relativity of virus entry into cells through an alteration of the membrane structure induced by cholesterol and the consequences, even fatal, of infection, due to atherosclerosis resulting in innate and adaptive immunity depression and an abnormal reaction induced by the immune phenotype to viral antigen stimuli. The theory explains the vulnerability of patients with co-morbidity characterized by atherosclerosis and the innate immune protection of children and young people (up to 30 ) who do not need any vaccination.

The entry of the virus into cells is conditioned by the “lipid rafts” where the virus with the ACE 2 receptors and others transmigrates for endocytosis..

The signal deviation induced by LDL cholesterol in the “lipid rats” of atherosclerotic patients induces an immune phenotype favoring the fatal immune anergy after the seventh day easily detectable and preventable, a strategy so far omitted with a fatal error of the WHO and most health governments of the countries, error paid by millions of people.

The theory of the relativity of SARS-COV 2 infection is crucial to change the prevention strategy and free humanity from the nightmare of SARS-COV 2 and its variants. It allows for the preventive detection of people vulnerable to infection and directs to primary and secondary prevention based on the reinforcement of immunity, a strategy omitted by the fatal ignorance of public health managers that caused more than a million deaths. Epistemological and scientific illiteracy has been paid by the world and Italian population but has been well supported and practiced by most of the world governments and the WHO. In Italy, this is the main cause of the request of the “National Health Committee” for determined action to induce the resignation of the Minister of Health Roberto Speranza.

The treatise was preceded by another book by the same author, Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method, the application of which leads to saving people’s suffering and the health costs of countries in a meaningful way as it appears from the data published in the book. Here the author also presented the epistemological basis of the new concept of health, and a chapter highlights the necessary pathways of entry of SARS-COV and the development of COVID-19 , also discussing the scientific probability of induction of cancer of vaccines against SARS-COV mRNA. This essay and the treatise are a crucial contribution to addressing any prevention and treatment of any pandemic, underpinning the strategy of the “Person-Centred Prevention Programme”, which orients public health to health promotion, education, health education, self-treatment, and induced cross-prevention with other communicable and non-communicable diseases.

These books indicate that the most dangerous pandemic seems to be epistemological ignorance of the changing paradigm of Medicine..  This delay has led to a mono-dimensional, failed virological approach to the pandemic, aimed only at inducing mechanistic prevention-wrong biotechnology and human rights violations and an economic failure of the countries that is causing the poverty of millions of people. The establishment by Europe and some European countries of a “Green Pass” for vaccinated people is without any scientific foundation because vaccination does not prevent infections and contagion.  Vice versa,  from 2002 to 2020, multinational vaccines have not produced any vaccine because of the frequent mutations of the virus. The theory of relativity SARS-COV 2 refutes the erroneous mechanistic-determinist and linear causality model, in coping to COVID-19 promoted by the WHO and many countries, omitting secondary prevention. This wrong approach caused more than a million deaths because it pushed primary prevention only to biotechnological measures, excluding people’s health education to an immuno-empowering and anti-viral quality of life. This omission based on ignorance gets to expose children and young people, completely protected by innate immunity, or elderly immunosenescent, with innate and adaptive immunity depression, to experimental vaccines with limited validity over time and completely useless against variants, with short and long-term risks of adverse effects until death.

The treatise is edited at the same time as the International Conference: for the 26th anniversary of the opening of the Ambrosiana University:

The paradigm shift centered on the person’s health and medicine paradigms and COVID-19

where the most significant scientists contributors of the paradigms change of medicine and health explained the scientific basis of the transition from the dominant deterministic and one-dimensional paradigm-mechanistic to the new and its omission related to the development of the SARS-COV 2 pandemic.

Download the conference Proceedings

 

References

Giuseppe R.Brera :

SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention

” – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

Both distributed worldwide by Amazon and the editorial staff of the Ambrosiana University editorialdepartment@unambro.it

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DONATE TO MILAN SCHOOL OF MEDICINE

 

 

 

 

TEORIZZATA LA RELATIVITÀ DELL’INGRESSO DEL SARS-COV 2 E DELLA SINDROME COVID-19 AI “LIPID RAFTS”  DELLA MEMBRANA CELLULARE INDOTTI DAL COLESTEROLO

 

 

 L’Università Ambrosiana è editrice di un trattato sulla SARS-COV 2 del professor Giuseppe R.Brera, direttore della Scuola di Medicina di Milano e presidente del Comitato Internazionale per il cambiamento del paradigma della salute e della medicina.. Il trattato, (il primo al mondo),  introduce in virologia il concetto fisiologico rivoluzionario di “Allostasi”, finora sconosciuto alla maggior parte dei virologi, clinici e ricercatori, e recentemente oggetto di una conferenza internazionale sulla sua importanza per il cambiamento paradigmatico della medicina. Il trattato, affronta l’approccio scientifico e clinico all’infezione in una nuova prospettiva multifattoriale, integrando le indagini sperimentali e cliniche del SARS-COV e SARS-COV 2 in virologia, immunologia, biochimica epidemiologia. Questo impressionante lavoro teorico su più di 1000 indagini sperimentali e cliniche dal 2002, costituisce la base di un nuovo approccio alla pandemia chiamato: “ Prevenzione  centrata sulla persona e trattamento precoce dell’infezione secondo la “Person-Centered Medicine”, che dal 1999 ha rivoluzionato la medicina e la scienza medica e da allora è insegnato alla Scuola di Medicina di Milano.

 Nel trattato, il prof. Brera introduce la teoria della relatività dell’ingresso del virus nelle cellule attraverso un’alterazione della struttura della membrana indotta dal colesterolo e le conseguenze, anche fatali, dell’infezione, a causa dell’aterosclerosi con conseguente depressione dell’immunità innata e adattativa e una reazione anormale indotta dal fenotipo immunitario agli stimoli degli antigeni virali. La teoria spiega la vulnerabilità dei pazienti con co-morbosità caratterizzata da aterosclerosi e la protezione immunitaria innata di bambini e giovani (fino a 30 ) che non hanno bisogno di alcuna vaccinazione.

L’entrata del virus nelle celllule è condizionata dai “lipid rafts”dove il visrus con i recettori ACE 2  e altri trasmigra per ‘endocitosi.

La deviazione del segnale indotta dal colesterolo LDL nei l”lipid rfts” dei pazienti aterosclerotici induce un fenotipo immunitario favorente l’anergia immunitaria fatale dopo il settimo giorno  facilmente rilevabile e prevenibile, strategia fino ad ora omessa con un errore fatale dell’OMS e della maggior parte dei governi sanitari dei paesi, errore pagato da milioni di persone.

La teoria della relatività dell’infezione da SARS-COV 2 è cruciale per cambiare la strategia di prevenzione e liberare l’umanità dall’incubo della SARS-COV 2 e delle sue varianti. Consente l’individuazione preventiva delle persone vulnerabili all’infezione e indirizza  a una prevenzione primaria e secondaria basata sul rinforzo dell’immunità, strategia omessa dall’ignoranza fatale dei manager della sanità pubblica italiana e  mondiale che ha provocato più di un milione di morti. L’analfabetismo epistemologico e scientifico è stato pagato dalla popolazione mondiale e italiana ma è stato ben sostenuto e praticato dalla maggior parte dei governi mondiali e dall’OMS. In Italia, questa è la causa principale della richiesta del “Comitato Sanitario Nazionale” di un’azione determinata per indurre le dimissioni del Ministro della Salute Roberto Speranza.

Il trattato è stato preceduto da un altro libro dello stesso autore, Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method, la cui applicazione porta al risparmio delle sofferenze delle persone e dei costi sanitari dei paesi in modo significativo come appare dai dati pubblicati nel libro. Qui l’autore ha anche presentato la base epistemologica del nuovo concetto di salute, e un capitolo evidenzia le vie necessarie di ingresso del SARS-COV e lo sviluppo  della COVID-19 , discutendo anche la probabilità scientifica dell’induzione de cancro dei vaccini anti SARS-COV mRNA. Questo saggio e il trattato costituiscono un contributo cruciale per far fronte a qualsiasi prevenzione e trattamento di ogni pandemia, fondando la strategia del “Programma di prevenzione  centrato sulla persona””, che orienta la salute pubblica alla promozione della salute, all’istruzione, all’educazione sanitaria, all’auto-cura e inducendo la prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Questi libri indicano che la pandemia più pericolosa sembra essere l’ignoranza epistemologica del cambiamento del paradigma della Medicina..  Questo ritardo ha portato a un approccio solo virologico alle pandemie sbagliato, monodimensionale e fallimentare, indirizzato solo a indurre una prevenzione meccanicistica-biotecnologica sbagliata e violazioni dei diritti umani e un fallimento economico dei paesi che  causa la povertà di milioni di persone. L’istituzione da parte dell’Europa e di alcuni paesi europei di un “Green Pass” per le persone vaccinate è priva di qualsiasi fondamento scientifico perché la vaccinazione non previene infezioni e contagio.  Viceversa,  dal 2002 al 2020, le multinazionali dei vaccini non hanno prodotto alcun vaccino a causa delle frequenti mutazioni del virus. La teoria della relatività SARS-COV 2 confuta l’erroneo modello meccanicista-determinista e il modello di causalità lineare, promosso dall’OMS e a molti paesi per omettere la prevenzione secondaria. Ha causato più di un milione di morti perché ha spinto la prevenzione primaria solo a misure biotecnologiche, escludendo l’educazione sanitaria delle persone a una qualità della vita immuno-potenziante e anti-virale. Questa omissione basata sull’ ignoranza arriva a esporre bambini e giovani, completamente protetti da immunità innata, o anziani immunosenescent, con  depressione di immunità innata e adattiva,  a vaccini sperimentali con validità limitata nel tempo e del tutto inutili contro le varianti, con rischi a breve e lungo termine di effetti avversi fino alla morte.

 Il trattato è editato in contemporanea alla Conferenza internazionale: per il 26º anniversario dell’apertura dell’Università Ambrosiana:

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona dei paradigmi di salute e medicina e COVID-19

 dove i più significativi scienziati contributori del cambiamento paradigmatico della medicina e della salute hanno spiegato la base scientifica del passaggio dal paradigma dominante deterministico e monodimensionale-meccanicista al nuovo indeterminista e la sua omissione per lo sviluppo della SARS-Pandemia del COV

References

Giuseppe R.Brera :

SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press

Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention

” – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

Both distributed worldwide by Amazon and the editorial staff of the Ambrosiana University editorialdepartment@unambro.

Conference proceedings/Atti del Congresso :

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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